Il prestigioso riconoscimento consegnato all’editore e Presidente del Gruppo Diemmecom, Domenico Maduli, arriva in un momento importante nella storia del network LaC: i primi dieci anni. A ricordarlo, nel corso della premiazione della 56esima edizione della Festa dei Calabresi nel mondo che si è svolta il 31 ottobre a Roma, in Campidoglio, è stato lo stesso Maduli che ha tenuto a sottolineare l’importanza del premio, che arriva dopo dieci anni di attività ispirandosi ad un modello d’informazione svolta con la “I” maiuscola, e aggiungiamo noi con passione, con altissima professionalità e col rigoroso rispetto dei valori ai quali deve sempre ispirarsi la stampa libera e indipendente.
«Dedico questo premio – ha detto con emozione Domenico Maduli – alla mia famiglia che in questi dieci anni mi ha supportato e sopportato in un’esperienza che è stata anche molto difficile, ma è appassionante, gratificante e affascinante. Stiamo per disegnare i prossimi dieci anni».
Come riporta l’articolo sulla LaC News24 a firma di Massimo Colonna, il Presidente del Gruppo Diemmecom ha dichiarato di essere «contento e orgoglioso. Questo riconoscimento arriva in un anno e in un mese particolari: ottobre 2024. Esattamente dieci anni fa nasceva questa realtà e questo premio ci rende orgogliosi e fieri del lavoro che stiamo facendo che può ben sintetizzarsi con una parola: Informazione con la “i” maiuscola. E noi tutti informiamo e comunichiamo narrando la vera Calabria. LaC significa Calabria, ma anche Casa, Condivisione e Contaminazione. Operiamo in Calabria accettando a volte anche il dissenso, ma solo così costruiamo il consenso, consenso verso il cambiamento, verso la crescita della Calabria migliore e del Mezzogiorno, verso la promozione dei grandi valori dei suoi cittadini che queste terre e i propri cittadini sanno esprimere».
«Valorizzare le eccellenze del territorio e rilanciare una nuova narrazione per la Calabria». Questi in sintesi gli obiettivi della 56esima edizione della “Festa dei Calabresi nel mondo” che mercoledì è andata in scena alla Sala della Protomoteca in Campidoglio, organizzata dall’associazione “Brutium”. Protagonista della giornata, la Presidente della storica associazione, Gemma Gesualdi.
Il Brutium , fondato da Giuseppe Gesualdi, ha come scopo quello di «valorizzare la cultura e le tradizioni della Regione – ha spiegato la Presidente Gesualdi – di creare la grande rete di corregionali in Italia e nel mondo, dove vive un’altra Italia costituita dai tanti calabresi che negli anni sono divenuti importanti personalità e imprenditori, vanto per le loro origini».
