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LIVE da Kiev – CONFLITTO “RUSSIA UCRAINA” – Minuto per Minuto 07.03.22

 

  • 22:35 – Il presidente russo Vladimir Putin ha annunciato stasera che non invierà in Ucraina i militari di leva né i riservisti.
  • 22:25 – La Russia ha da poco annunciato un cessate il fuoco locale in diverse città ucraine dalle 10 (le 8 in Italia) di domani, martedì 8, per consentire l’evacuazione dei civili attraverso corridoi umanitari.
  • 22:03 – Il segretario generale delle Nazioni unite per gli Affari umanitari, Martin Griffiths. L’Onu chiede di poter fornire in sicurezza gli aiuti militari nelle zone di combattimento in Ucraina.
  • 21:40 – Due attacchi aerei russi hanno colpito i depositi di petrolio di Zhytomyr e Chernyakhiv, nella regione ucraina di Zhytomyr. Non ci sono vittime.
  • 21:32 – Biden, Scholtz, Macron e Johnson hanno discusso della possibilità di sospendere l’importazione di petrolio dalla Russia
  • 21:22 – Ministero Interno ucraino conferma che le truppe russe hanno colpito due depositi di petrolio vicino Kiev
  • 20:48 – A Kiev sono stati abbattuti due aerei russi dalla contraerea Ucraina.
  • 20:34 – Il Ministro dell’Interno, Luciana Lamorgese ha dichiarato: “L’Agenzia Nazionale per l’amministrazione e la destinazione dei beni sequestrati e confiscati alla criminalità organizzata ha avviato il censimento dei beni confiscati in gestione che possono essere destinati in tempi brevi, anche in via temporanea, per accogliere i profughi dall’Ucraina”.Con la collaborazione delle prefetture l’Agenzia diretta dal prefetto Corda individuerà inoltre gli immobili trasferiti ai Comuni ma non ancora utilizzati, idonei per essere impiegati nell’ambito della rete di protezione e tutela per fronteggiare l’emergenza umanitaria”.
  • 19:56Ponte aereo di Unhcr arriva in Polonia con aiuti per l’Ucraina
  • 19:51 – Secondo i negoziatori ucraini il tavolo negoziale si è concluso con piccoli passi avanti sui corridoi umanitari.
  • 19:47Amnesty International chiede il rispetto delle norme della Convenzione di Ginevra per i prigionieri di guerra in Ucraina come in Russia
  • 19:45 – Secondo l’Agenzia russa TASS ci sarà entro breve termine un quarto round  dei negoziati.
  • 19:25 – Ministro Di Maio: aperta Unità di Crisi per imprese colpite dalle sanzioni
  • 19:00 – Si è concluso il terzo round del tavolo negoziale tra la Delegazione dell’Ucraina e quella della Federazione Russa.
  • 18:42 – L’Arcivescovo di Kiev, Sviatoslav Shevchuk, lancia un appello: “Oggi chiediamo alla comunità mondiale: Chiudete il cielo sopra l’Ucraina!. Perché sono proprio i missili da crociera russi a uccidere oggi la maggior parte dei civili nelle nostre terre”. 
  • 18:24 – Il Ministero delle Infrastrutture ucraino informa che una prima stima di danni risposta un valore pari a 10 miliardi di dollari.
  • 18:08 – Il Governo di Kiev attacca Israele e accusa lo stato ebraico di aver ricevuto “soldi da Mosca intrisi di sangue
  • 17:00 Antony Blinken ha ribadito l’opposizione all’imposizione dell’interdizione di volo sull’Ucraina da parte della Nato. Ha dichiarato: “L’istituzione della no fly zone rischierebbe di creare un conflitto diretto tra i nostri Paesi e la Russia e così una guerra più ampia, cosa che non è interesse di nessuno, compreso il popolo ucraino”.
  • 16:35 – Almeno 13 persone sono rimaste uccise in un raid aereo russo sulla città di Makariv, nella regione di Kiev. Lo hanno riferito i servizi di emergenza ucraini.
  • 16:32Camion contro Ambasciata russa a Dublino. Un arresto.
  • 16:30 – Fonti esperte in cyber-security evidenziano che è stato divulgato un messaggio del Ministero dello Sviluppo Digitale di Mosca con cui si definiscono i dettagli per trasferire tutte le trasmissioni, le connessioni ai server e la gestione dei domini interni della Russia su una rete parallela, la intranet nazionale ‘Rucom’. Inoltre si chiede di comunicare allo stesso Ministero alcune informazioni inerenti su portali e siti, dai dati su host a quelli di picco della larghezza di banda, passando per le richieste massime e gli utenti simultanei gestibili.
  • 16:14 – Il Ministro degli Esteri Luigi Di Maio afferma che il Governo, insieme a istituzioni nazionali e territoriali, oltre che con i principali rappresentanti della società civile, lavora “con l’obiettivo di trovare ogni possibile soluzione che metta in salvo tutti i soggetti più fragili del conflitto in Ucraina”.
  • 16:11 – La Russia viola accordi e continua i bombardamenti. A Kiev, Mariupol, Volnovakha, Mykolaiv, Kharkiv e altre città
  • 16:05 – Il Premier britannico Johnson ha dichiarato: “Putin sta raddoppiando il livello della violenza”.
  • 16:03 – L’Organizzazione mondiale della sanità nel primo report dedicato all’emergenza in Ucraina si dice preoccupata “anche l’eccesso di morbilità e morte per malattie comuni come ad esempio quelle cardiovascolari, il diabete, i tumori che potrà generarsi per effetto dell’interruzione dei servizi sanitari e per patologie acute materne neonatali e infantili”. Esprimono timori anche sul fronte della salute mentale e psicosociale, per “lo stress significativo causato da un conflitto acuto che piomba nelle vite degli ucraini dopo 2 anni di Covid-19”.
  • 15:38 – Intanto si apprende che sia stato raggiunto un accordo di un tavolo negoziale giovedì in Turchia, ad Ankara, alla presenza dei Ministri degli Esteri russo e ucraino. Il livello dei negoziatori sarebbe più alto e quindi potrebbe essere più efficace per addivenire ad una soluzione in direzione della pace
  • 15:33 – Sono iniziati i negoziati tra Russia e Ucraina
  • 14:24 – La Russia è disposta a mettere fine alla guerra se Kiev accetta le richieste di Mosca. Cioè che cambi la Costituzione per dichiararsi neutrale (e quindi rinunciando ad entrare nella Nato), riconosca la Crimea come territorio russo e riconosca le Repubbliche separatiste di Donetsk e Lugansk nel Donbass.
  • 14:17 – Il Presidente Mario Draghi ha riferito che il rischio che la guerra in Ucraina possa innescare un conflitto più ampio “ora non si vede”.
  • 14:08 – Oggi si terrà il vertice con i capi di Stato e una riunione del Consiglio Sicurezza dell’ONU
  • 14:04 – Fonti ucraine affermano che a Odessa è stata colpita nave militare russa
  • 14:00 – Secondo un video geolocalizzato della Cnn, i carri armati russi stanno prendendo posizione in un’area densamente popolata appena ad ovest di Kiev. Il video mostra almeno cinque carri armati russi e i loro equipaggi a pochi metri da alti condomini.
  • 13:55 – Gli sforzi diplomatici israeliani per risolvere la guerra ucraina sono stati celebrati dall’ambasciatore di Kiev nello Stato ebraico, Yevgen Korniychuk. Oggi pomeriggio, il Ministro degli Esteri Yair Lapid incontrera’ a Riga il segretario di Stato Usa, Antony Blinken.
  • 13:49 – L’Ungheria ha emanato un decreto che vieta il trasferimento delle armi in Ucraina attraverso il territorio ungherese. Lo rende noto il premier magiaro, Viktor Orban.


  • 12:38 – Fra pochi giorni la Russia potrebbe essere ufficialmente fuori dalla rete Internet. Fonti esperte in cyber-security confermano che Mosca ha iniziato i preparativi per trasferire tutte le trasmissioni, le connessioni ai server e la gestione dei domini interni su una rete parallela, la intranet nazionale ‘Rucom’.
  • 12:24 – Il governo russo ha approvato un elenco di Stati e territori stranieri “ostili alla Russia”.  La lista include tutti i Paesi membri, l’Australia, la Gran Bretagna, l’Islanda, il Canada, il Liechtenstein, Monaco, la Nuova Zelanda, la Norvegia, la Corea del Sud, San Marino, Singapore, gli Usa, Taiwan, l’Ucraina, il Montenegro, la Svizzera e il Giappone.
  • 12:04 – Oltre 230mila persone sono rifugiate in Moldavia dall’inizio della crisi Ucraina. “Su otto bambini oramai uno e’ un rifugiato”, e’ l’appello del premier Natalia Gavrilita. “L’Ue deve creare corridoi per consentire ai profughi di lasciare il Paese”.
  • 11:57 – Le autorità cittadine hanno riferito che i russi hanno ucciso il sindaco di Gostomel, cittadina vicina a Kiev e sede dell’aeroporto strategico Antonov.
  • 11:55 –  Volodymyr Zelensky, nel suo ultimo video messaggio, ha avvertito che il leader russo Vladimir Putin vuole “distruggere l’umanità stessa”. Ha poi chiesto nuove sanzioni contro Mosca “per portare la pace”.
  • 11:42 – La telefonata tra il Presidente Draghi e il Cancelliere tedesco Olaf Scholz è prevista per stasera. Lo fanno sapere fonti di Palazzo Chigi. La visita del primo ministro polacco Mateusz Morawiecki a Roma è prevista per mercoledi’.
  • 11:22 – Il Premier Mario Draghi ha riferito: “L’Italia è al lavoro per ridurre in tempi rapidi la sua dipendenza dal gas russo. Sabato ho sentito al telefono l’emiro del Qatar, Al Thani, con cui ho discusso in particolare di come rafforzare la cooperazione energetica tra i nostri Paesi”.
  • 11:00 – Il Ministero della Difesa russo ha dichiarato il cessate il fuoco per l’avvio di sei corridoi umanitari in Ucraina. Sono stati aperti sei corridoi umanitari, di cui uno da Kiev a Gomel (Bielorussia), due da Mariupol a Zaporizhzhya (sud-est Ucraina) e Rostov sul Don (Russia meridionale), uno da Kharkiv a Belgorod (Russia occidentale) e due da Sumy a Belgorod e Poltava (Ucraina centrale)
  • 10:45Terzo round di colloqui alle ore 12. La delegazione russa è partita alla volta della Bielorussia. L’incontro è previsto per le 15 ora di Mosca (le 12 in Italia) nella foresta di Belovezhskaya Pushcha, nella regione di Brest in Bielorussia dove si sono svolti anche i primi due negoziati. “I colloqui sono previsti per le 15 ma l’orario potrebbe essere modificato in relazione a possibili problemi logistici della controparte ucraina“.
  • 10:39 -I bombardamenti hanno colpito la strada davanti a una chiesa, le case e i palazzi. Lo mostrano alcune immagini  di Chernihiv, nell’Ucraina settentrionale.
  • 10:30 – La Russia non parteciperà alle udienze, al via oggi, davanti alla Corte internazionale di giustizia sulla guerra in Ucraina.
  • 10:20 –  Il Governo ha riferito che Kiev rifiuta i corridoi umanitari verso la Bielorussia e la Russia proposti da Mosca.
  • 09:50 – Rispetto a quanto sostenuto da Mosca, l’Eliseo ha precisato che il Presidente Emmanuel Macron non ha “mai chiesto l’apertura di corridoi umanitari verso la Russia”.  L’esercito russo ha annunciato l’apertura, oggi, di diversi corridoi umanitari e l’instaurazione di cessate-il-fuoco locali per evacuare civili dalle città ucraine di Kharkiv, Kiev, Mariupol e Sumy. Ma questi corridoi saranno diretti per lo più verso la Russia.
  • 09:43 – Il Ministero degli Esteri di Pechino ha fatto sapere che la Cina è pronta a svolgere un ruolo nella promozione della pace tra Russia e Ucraina.
  • 09:34 – Il portavoce del quartier generale operativo dell’amministrazione militare regionale di Odessa Serhiy Bratchuk ha fatto sapere che le forze armate ucraine hanno colpito una nave russa nel Mar Nero
  • 08:50 –  Washington ha fornito al Presidente  ucraino Volodymyr Zelensky apparecchiature di comunicazione crittografate che gli permettono anche di avere una linea diretta con il Presidente degli Stati Uniti: lo riporta il New York Times spiegando che grazie a queste apparecchiature il leader ucraino è riuscito ad avere sabato notte il colloquio telefonico con Biden durato 35 minuti.
  • 08:.30 – Stati Uniti e Germania inviano alle unità militari ucraine immagini satellitari e intercettazioni elettroniche di unità militari russe
  • 06:45 – La Russia ha iniziato ad ammassare le proprie risorse offensive per prendere d’assalto Kiev secondo fonti dell’esercito ucraino e acquantobriporta il Guardian
  • 06:32 – La Ministra degli Esteri tedesca Annalena Baerbock e il suo collega alle Finanze, Christian Lindner, si sono detti contrari a un divieto delle importazioni di gas, petrolio e carbone dalla Russia nell’ambito di nuove sanzioni legate all’invasione dell’Ucraina.
  • 06:18 – Il Pentagono riferisce che la Russia ha lanciato 600 missili dall’inizio della sua invasione in Ucraina, è inoltre che Mosca ha mobilitato circa il 95% delle sue forze dentro il Paese confinante
  • 05:.30 – Il Consigkiere per la Presidenza Ucraina Oleksiy Arestovic: “La situazione – ha detto – nei sobborghi di Bucha, Hostomel e Irpin della capitale ucraina Kiev è “catastrofica
  • 05:00 – Sì apprende dai media locali la seguente dichiarazione dei negoziatori  ucraini:  “Le uniche parti su cui è quasi impossibile essere d’accordo sono la Crimea e le sedicenti repubbliche (del Donbass) che la Russia insiste che riconosciamo come indipendenti. Questo non è accettabile per la società ucraina”.
  • 00:01 – Netflix ha sospeso il suo servizio in Russia in segno di protesta contro l’invasione russa dell’Ucraina.

Autore:

Redazione

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