Draghi incontra gli altri partiti. Temi centrali: scuola e vaccini

Secondo giorno di consultazioni per il Presidente del Consiglio incaricato Mario Draghi. Ieri, i gruppi “più piccoli” hanno ribadito il loro appoggio al Premier incaricato e da parte loro, hanno dimostrato profonda serenità a seguito delle sue parole.

Sono tre i punti centrali che ha espresso Draghi: la pubblica amministrazione, il fisco e la giustizia. Priorità assoluta è uscire dalla profonda crisi che gli italiani stanno vivendo, dare spazio quindi a tematiche quali la scuola e la campagna per le vaccinazioni.

Ma il giorno tanto atteso era proprio quello di oggi, quando Draghi ha incontrato i “big della politica”. Ad aprire le danze i partiti Maie e gli Europeisti, mentre a chiudere la lunghissima giornata terminata alle 19, il Movimento 5 Stelle. Tutti hanno semplicemente ribadito quanto detto in fase di prime consultazioni. I partiti hanno confermato il loro appoggio al Presidente del Consiglio incaricato Mario Draghi, tranne, ma non non era una sorpresa, Giorgia Meloni che rimarrà comunque “a disposizione della Nazione”.

Governo Draghi, le dichiarazioni dei rappresentanti dei partiti Politici

MAIE – Merlo  Abbiamo ascoltato con attenzione e condividiamo i principi europeisti che avrà questo governo. Vogliamo che raggiunga un risultato. Il nostro gruppo è nato con un appello del Presidente Mattarella ai costruttori. Siamo lieti di vedere il 90% del parlamento italiano che è diventato europeista. Per noi è molto importante”.

De Falco:Alcuni punti li avete già sentiti. Parliamo di un Europeismo con chiave diverso dal passato. Bisogna consolidare le capacità dell’Europa di essere un soggetto politico unitario. La necessità di creare un bilancio Europeo. E’ un grande cambiamento auspicato per tanti anni. Parlare di Atlantismo e Ambientalismo come di una grande occasione”. 

LEU – Fornaro: “Abbiamo riconfermato la nostra disponibilità ad accogliere l’appello del Presidente Mattarella. L’incontro si è concentrato su aspetti di carattere programmatico. Ci ha illustrato le linee in merito alla gestione della pandemia. Mettere quindi la sanità al primo posto. Sulle questioni del lavoro siamo tornati su un aspetto fondamentale. In un periodo così complicato cerchiamo di proteggere i più deboli. Un altro aspetto in cui ci ritroviamo è il tema del fisco in una logica europea. Il nostro auspicio è quello che le forze possano concordare un atteggiamento univoco”. 

De Petris: “Il confronto è stato ancorato sul profilo europeista. Abbiamo parlato dell’importanza della riconversione ecologica. Facendo presente che tutti dicono di essere d’accordo sull’ambiente ma poi le scelte sono diverse. Bisogna intraprendere questa strada in maniera decisiva. Abbiamo detto con molta chiarezza quello che pensiamo. Anche per creare nuovi posti del lavoro”. 

Draghi incontra: Italia Viva e Fratelli d’Italia

Bellanova: “Abbiamo fatto un incontro molto positivo con il Presidente Draghi con il fatto che il Governo avrà un programma Europeista. Un Governo di grande sostenibilità ambientale. C’è grande interesse alla fiducia che bisogna rafforzare del Paese. E’ necessario far ripartire i cantieri, creare opere utili e attivare postazioni di lavoro. Bisogna sostenere il settore del turismo e tutte le attività produttive non con finanziamenti a  pioggia. Abbiamo garantito il totale sostegno di Italia Viva a questo impianto e alle scelte che il Presidente vorrà portare avanti”. 

FRATELLI D’ITALIA – Giorgia Meloni: E’ stato un incontro interessante tutto basato sui contenuti. La nostra posizione rimane immutata e non votiamo la fiducia. Ma restiamo a disposizione della Nazione e abbiamo messo nero su bianco la nostra idea. Abbiamo parlato del Recovery Plan e abbiamo introdotto alcuni dei nostri punti. Abbiamo portato il nostro pacchetto sulla continuità delle imprese, poiché molti rischiano di non farcela. Abbiamo chiesto l’abolizione del CashBack. Poi c’è il tema della libertà di assunzioni.

“Abbiamo posto la questione della difesa delle infrastrutture strategiche. Abbiamo portato le nostre proposte sull’emergenza sanitaria. Abbiamo richiesto l’apertura di tutte le attività e portato una serie di proposte storiche di Fratelli d’Italia, come il tema della messa in sicurezza degli anziani. Una rete quindi di assistenza ai più deboli. Abbiamo mandato anche un dossier con le anomalie della gestione di Arcuri. Un tema che va affrontato con trasparenza. Abbiamo parlato di scuola e dell’importanza del ritorno degli studenti”. 

Partito Democratico e Forza Italia

PD – Nicola Zingaretti: “Abbiamo apprezzato l’approccio culturale e strategico sul quale il professor Draghi sta lavorando. sono sicuramente garanzia di serietà e autorevolezza di quello che si sta facendo. Abbiamo consegnato a Draghi un nostro documento contenente temi sui quali crediamo il Governo dovrà caratterizzarci. In particolare abbiamo trovato molto positiva la scelta della collocazione europeista.

Condividiamo anche le idee sul tema del lavoro. Inteso come creare attraverso investimenti, attraverso l’impegno sul Recovery da attuare nel più breve tempo possibile e insieme l’attenzione al lavoro com attenzione alla vita delle persone. Importante l’impegno sul tema delle imprese sulle quali investire per rifondare il nostro sistema produttivo. E molti altri temi. Abbiamo segnalato per l’agenda del professor Draghi quello delle riforme istituzionali come per esempio la riforma elettorale. apprezziamo lo sforzo che il professore sta portando avanti nel quale noi ci riconosciamo molto”.

FORZA ITALIA – Silvio Berlusconi: “Ho confermato al Presidente incaricato il nostro sostegno, il sostegno di Forza Italia con la sollecitazione di prendere scelte di alto profilo tenendo conto delle indicazioni dei partiti ma decidendo in piena autonomia. Quello che nasce è un Governo che si fonda sull’unità del paese e delle forze politiche senza preclusione. É la risposta ad una grave emergenza e durerà per il tempo necessario a superare questa drammatica crisi sanitaria, sociale ed economica. Noi faremo la nostra parte con lealtà e con spirito costruttivo che impone a tutti di mettere da parte calcoli, tattiche, interessi elettorali per mettere al primo posto la salvezza del paese. Sono certo che l’Italia riuscirà ancora una volta a sollevarsi e ad andare avanti”.

Lega e Movimento 5 Stelle

Matteo Salvini: “Veniamo da un incontro molto intenso e utile. Abbiamo parlato di tantissime cose e soprattutto d’Europa. A noi interessa l’interesse italiano in prospettiva europea. Chiediamo che l’Italia tratti i fenomeni migratori come tutti gli altri Paesi d’Europa. Abbiamo parlato di economia e di sviluppo. Vogliamo far parte di un Governo che pensi al futuro. Siamo certo che con Draghi si possa fare quello che non è stato fatto nei mesi passati. Per mettere in sicurezza gli italiani serve recuperare con le vaccinazioni. Abbiamo parlato anche del popolo dimenticato degli universitari”. 

M5S –  “Abbiamo ascoltato le idee base di programma e ci focalizziamo sui punti salienti. Abbiamo trovato nelle proposte di Draghi una serie di spunti che avevamo già anticipato. Abbiamo insistito sull’idea di creazione di un Ministero che coordini l’attività sulle infrastrutture, i trasporti. Sul reddito di cittadinanza abbiamo ribadito l’importanza che oggi bisogna rafforzare le misure di sostegno. Creare misure universali con all’interno le misure di ammortizzatori sociali che possano diventare un sostegno universale destinato a tutti. Le ipotesi di Governo sono quelli degli investimenti. Necessarie per far ripartire il Paese. Abbiamo parlato anche del MES.

 

 

 

 

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