Naufragio Crotone, Piantedosi riferisce alla Camera

Informativa urgente in Aula alla Camera del Ministro dell’Interno Matteo Piantedosi sul tragico naufragio di migranti al largo delle coste di Steccato di Cutro. Nel suo intervento dice: “Voglio rinnovare prima di tutto il cordoglio, mio personale e di tutto il Governo, per le vittime di questo ennesimo, tragico, naufragio e la vicinanza alle loro famiglie e ai superstiti”.

Silenzio da parte delle opposizioni, applausi della maggioranza e qualche cenno di disappunto sull’informativa. Questo è quanto avvenuto oggi alla Camera durante il discorso di Piantedosi.

“Alla gravità della condotta criminale degli scafisti facevo riferimento quando, con commozione, sdegno e rabbia e negli occhi l’immagine straziante di tutte quelle vittime innocenti, ho fatto appello affinché la vita delle persone non finisca più nelle mani di ignobili delinquenti, in nessun modo volendo colpevolizzare le vittime. Mi dispiace profondamente che il senso delle mie parole sia stato diversamente interpretato. La sensibilità e i principi di umana solidarietà che hanno ispirato la mia vita personale, sono stati il faro, negli oltre trent’anni al servizio delle istituzioni e dei cittadini, di ogni mia azione e decisione”. Afferma il Ministro.

“Attenderemo, pertanto, con fiducia e rispetto l’esito degli accertamenti giudiziari” prosegue Piantedosi. Il capogruppo della Lega, Massimiliano Romeo ha precisato: Dal 22 ottobre 2022 al 27 febbraio 2023, le nostre Autorità hanno gestito 407 eventi Sar, mettendo in salvo 24.601 persone. Nello stesso periodo, nel corso di 300 operazioni di polizia per il contrasto dell’immigrazione illegale, la sola Guardia di Finanza ha tratto in salvo 11.888 persone. Per un totale, tra Sar e law enforcement, di 36.489 persone salvate. Dunque, dati alla mano, è del tutto infondato che le missioni di law enforcement non siano in grado di effettuare anche salvataggi”.

“Per interrompere la “tragica sequenza” di morti in mare, “sul presupposto che la causa principale, immediata e diretta sia costituita dalle reti criminali dedite al favoreggiamento dell’immigrazione irregolare e che la causa profonda risieda nei persistenti e crescenti squilibri tra Nord e Sud del mondo, questo Governo ha finalmente riportato il tema migratorio al centro dell’agenda politica, in modo trasversale rispetto a tutte le dimensioni lungo le quali si esplica la sua azione: a livello nazionale; sul piano europeo; con i Paesi di transito e partenza dei flussi”. Conclude il Ministro dell’Interno.

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