“Affinché questa guerra possa concludersi abbiamo adottato sanzioni senza precedenti e abbiamo mobilitato mezzi umanitari, finanziari e militari come mai prima d’ora. Non siamo in guerra contro la Russia, lavoriamo per la preservazione dell’integrità dell’Ucraina, per la pace nel nostro continente. Ma sta solo all’Ucraina definire i termini dei negoziati con la Russia”. Parla il Presidente francese Emmanuel Macron. L’ha fatto a Strasburgo alla chiusura della Conferenza sul futuro dell’Europa.
“Dal punto di vista politico l’Europa è più ampia dell’UE” e “la sfida storica che ci attende oggi” è quella di “creare una comunità politica europea, un’architettura europea nuova che consentirebbe alle nazioni democratiche europee che aderiscono ai nostri valori di trovare un nuovo spazio di cooperazione politica e di sicurezza in materia di energia, trasporti, investimenti, infrastrutture, libera circolazione e giovani”, conclude il Presidente. E conclude sull’adesione dell’Ucraina: “Ciò non impedirebbe future adesioni all’UE”.
