Borsa Milano non accusa lo stop di AstraZeneca

L’indice Ftse Mib ha concluso in rialzo dello 0,11% a 24.139 punti, con l’Ftse All share in crescita dello 0,09% a quota 26.269. Anche sui mercati azionari europei (Londra e Parigi +0,1%, Francoforte +0,2%) non hanno inciso la decisioni di diversi Paesi, compresi Italia e Francia, di interrompere precauzionalmente la somministrazione del vaccino anti Covid AstraZeneca, il cui titolo a Londra ha chiuso in rialzo dello 0,5%.

Piazza Affari ha guardato così anche allo spread tra Btp e Bund che ha concluso la giornata a 93 punti base, in linea con l’avvio di seduta e il rendimento del prodotto del Tesoro di qualche frazione sotto quota 0,6%.

Chiusura al top per  Terna, in aumento del 4,6% dopo che S&P sta pensando di inserirla nel suo paniere di sostenibilità, e Leonardo, salita del 4,1% a quota 7,74 euro dopo aver avviato il collocamento a Wall street di una quota di minoranza di Drs.

Bene anche  Inwit (+3%) e Stellantis, salita del 2,1%. In cedimento  Tenaris e Nexi, che hanno ceduto oltre il 2%, Astaldi ha ceduto il 18% a 0,345 dopo il prezzo di concambio con Webuild, in crescita finale del 3% a 1,7 euro.

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Redazione

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