Ministro della Difesa Guerini incontra il Primo Ministro libico Dabaiba

“La collaborazione tra Italia e Libia anche nel campo della Difesa ha un’importanza strategica per entrambi i nostri Paesi che condividono gran parte delle minacce che emergono dallo scenario geopolitico relativo all’area del Mediterraneo”. Così il Ministro della Difesa Lorenzo Guerini nel corso dell’incontro con il Primo Ministro del Governo di Unità Nazionale della Libia Abdulhamid Al Dabaiba.

Un lungo e cordiale colloquio, svolto questo pomeriggio presso il Circolo Ufficiali delle Forze Armate a Roma, durante il quale il Ministro Guerini ha ribadito la volontà della Difesa di mantenere gli impegni assunti nella ricostruzione delle capacità militari libiche nel quadro del processo di sviluppo democratico del Paese e di rivestire un ruolo di rilievo per la stabilità e la sicurezza della Libia, e più in generale dell’area del Mediterraneo.

“I frequenti incontri a più livelli, politico e strategico militare, hanno consentito sulla base dell’Accordo siglato a dicembre scorso di avviare un ambizioso piano di cooperazione e di formazione a favore delle Forze Armate del suo paese” ha spiegato Guerini evidenziando come ciò rappresenti per l’Italia“un impegno vincolante”.

Al suo interlocutore Guerini ha confermato, quindi, l’intendimento di portare avanti gli impegni assunti in ogni campo e di costruire con le Forze Armate libiche relazioni privilegiate improntate alla massima trasparenza e alla convinta volontà di lavorare assieme per la stabilità e la sicurezza – “La difesa italiana è impegnata in maniera convinta per la stabilità della regione e sono crescenti gli sforzi in Sahel per combattere il terrorismo e migliorare il controllo del territorio” – ha aggiunto, quale elemento cruciale per scoraggiare i traffici illeciti diretti anche verso le frontiere libiche.

Obiettivo prioritario che vede l’Italia protagonista anche sul versante marittimo – “siamo tra i principali fautori del lancio dell’Operazione IRINI che sta contribuendo all’implementazione delle risoluzioni del Consiglio di Sicurezza, con risultati che sono stati anche recentemente riconosciuti dalle Nazioni Unite”-  ha affermato, auspicando che la stessa possa a breve riprendere l’attività addestrativa a favore delle Guardia costiera che ha una funzione essenziale per la salvaguardia della vita in mare ed il controllo delle acque libiche.

Dallo scorso anno la collaborazione bilaterale nel campo della Difesa ha compiuto un significativo passo in avanti con la definizione di un piano di cooperazione che abbraccia vari settori, per i quali il Ministro Guerini ha confermato la volontà italiana di rafforzare ulteriormente la collaborazione in tempi brevi: dalla formazione, attraverso la frequenza da parte di personale libico di corsi in Italia e in Libia, alle attività di sminamento umanitario, che vedono l’Italia addestrare e accompagnare il personale libico impegnato nelle operazioni di sminamento nei quartieri periferici della Capitale libica, alla collaborazione con la  Marina Militare libica nello sviluppo della sorveglianza marittima e  nello scambio di informazioni, anche nell’ottica di prevenire possibili incidenti in mare, alla sanità militare.

Per quest’ultimo settore, anche sulla base delle richieste libiche, il Ministro Guerini ha confermato la validità dell’Ospedale da Campo di Misurata e la volontà di rendere disponibili le sue capacità a favore della popolazione locale e per le attività di formazione dei medici militari libici.

 

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Redazione

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