Moda sostenibile, Keep Out lancia il ditale gioiello green

Roma, 11 nov. – (Adnkronos) – Il ditale gioiello diventa green. Keep Out, l’azienda made in Italy che ha fatto del ditale un accessorio da indossare, lancia sul mercato la sua prima linea green, ‘New Life’: una capsule collection composta da 9 ditali interamente prodotti con materiali riciclati, ricavati da rifiuti post-consumo. Per lo studio e la realizzazione del design, Keep Out ha potuto contare sul supporto del team creativo di Swarovski Professional. Grazie a questa collaborazione il brand ha avuto l’occasione per poter sottolineare a suo modo l’urgenza di proteggere il pianeta, sensibilizzando le persone a modificare le proprie abitudini, riciclando e dando ‘Nuova Vita’ ai materiali di rifiuto.
Nasce, così, ‘New Life di Keep Out’: una nuova chiave di lettura che vede nei prodotti riciclati ricavati da rifiuti post-consumo, la possibilità di creare qualcosa di nuovo e prezioso, utilizzando materiali da discarica come i copertoni di vecchi pneumatici, plastiche chirurgiche, tappi di bottiglie, pomelli, maniglie o cerniere. Ora questi materiali riprendono vita grazie ad una creatività all’avanguardia che ha voluto combinare i colori sgargianti dei cristalli Swarovski con l’iconico ditale portafortuna di Keep Out, in materiali riciclati. “Aver potuto collaborare con un brand internazionale così prestigioso ed attento alla sostenibilità ci ha insegnato molto” afferma Stefania Gagliardone, amministratore delegato di Keep Out.
Il nostro pianeta, aggiunge Gagliardone, “è saturo di rifiuti e per salvarlo è fondamentale non abbassare la guardia; non si tratta più solamente di stare attenti a non sprecare acqua mentre ci laviamo i denti o di prediligere cibi non confezionati con inutili involucri di plastica: dobbiamo iniziare a farci delle domande su ciò che acquistiamo ed indossiamo. Noi ce le siamo poste e abbiamo trovato un modo per far sì che i nostri ditali contribuiscano, anche se in minima parte, ad alleggerire il nostro pianeta trasformando i rifiuti in qualcosa di meraviglioso, di nuovo, di elegante e che magari porti un po’ di fortuna, come da tradizione dei ditali Keep Out”.
Keep Out ha voluto portare questa sfida ad un nuovo livello, focalizzando l’attenzione sull’impiego di materiali riciclati desueti per il settore, come per esempio la gomma dei vecchi pneumatici (per la linea Fluorescent Shimmer, realizzata con pneumatici di tir e automobili combinati con cristalli Swarovski ‘electric’ color giallo, turchese e fucsia) già largamente in uso in campo edile, per la realizzazione di campi da calcio in erba sintetica, pavimentazioni sportive, asfalti ‘silenziosi’ e duraturi, materiali antivibranti e per l’isolamento acustico, arredo urbano e molto altro ancora.
La gomma riciclata è resistente agli agenti organici, come muffe e batteri, alle escursioni termiche e agli agenti atmosferici. Le sue prestazioni non calano nel tempo e, di conseguenza, il periodo di vita utile dei prodotti in gomma riciclata è molto lungo. Oppure come gli scarti di plastiche chirurgiche con i quali è stata realizzata la linea Vintage Opal, con i cristalli Swarovski ‘Star’ nei colori bianco, aurora boreale e blu.
La particolarità di questa linea è che il materiale utilizzato deriva dai rifiuti prodotti durante le fasi più critiche di Covid-19. Un modo per sensibilizzare sull’impatto che questa pandemia sta avendo non solo sulle persone ma anche sull’ambiente. Prima del coronavirus infatti, molti Stati avevano intrapreso un’azione concertata per ridurre il consumo di plastica e migliorarne lo smaltimento, in particolare per quanto concerne l’utilizzo di materie plastiche monouso, arrivando ad indicare una crescita sostanziale della produzione delle bio-plastiche pari all’86% nel quinquennio 2012 – 2017.
Ma negli ultimi mesi i progressi fatti hanno subito un brusco arresto: l’improvvisa necessità di mascherine e altri dispositivi igienici ha causato un’impennata della produzione di materiali plastici non biodegradabili, dato ancor più allarmante se si pensa che una mascherina chirurgica si conservi per 450 anni. La terza linea infine, la Futuristic Silver, è nata dal riciclo di ottone, abbinato alle luminose ‘Fancy Stones’ Swarovski, nei colori rosso, verde e nero. Questo metallo deriva sostanzialmente dagli sgomberi di case e cantine. Di ottone sono le maniglie, i pomelli, le cerniere, le valvole, alcune porzioni di letti, alcune rubinetterie.
Lo smaltimento e il riciclo dei materiali ferrosi e metallici porta tutta una serie di vantaggi, primi tra tutti il preservamento delle risorse naturali estratte dal sottosuolo e la riduzione del volume di rifiuti. L’ottone è una lega derivante dal rame che non emette sostanze nocive per l’ambiente e risulta riciclabile al 100%. Ciò ne fa un materiale capace di trasformarsi, a costi ridotti, nuovamente e all’infinito, in un semilavorato, adatto a qualunque impiego.
La scelta del materiale per la terza linea è ricaduta sull’ottone: non contiene nichel, né piombo, quindi è anallergico; inoltre si fonde e lavora facilmente ed è molto resistente; infine non si rovina come la normale bigiotteria. Come per molte linee Keep Out, anche il progetto New Life è legato ad un’iniziativa sociale e questa volta il brand ha scelto di destinare il ricavato alla propria città: Casale Monferrato (Al). Per ogni gioiello New Life venduto, saranno devoluti 2 euro al Comune che li utilizzerà per mantenere pulita la città piemontese, avvalendosi di studenti e disoccupati. Un modo per sostenere il territorio sia dal punto di vista ambientale, che di supporto a cittadini in difficoltà.

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