Moody’s Investors Services (Moody’s), a seguito della revisione dell’outlook sul rating del debito assegnato al governo italiano (Baa3) da “Stabile” a “Negativo”, ha effettuato ieri un’azione di rating su 14 istituti finanziari italiani. Ciò nonostante, tutti i rating di Credem sono stati confermati; l’Outlook è passato a “Negativo” da “Stabile”, in linea con quello del debito sovrano.
L’azione di rating odierna di Moody’s riflette le potenziali conseguenze per le banche del passaggio a un outlook negativo sul governo italiano. Pertanto, seppur confermando tutti i rating, Moody’s ha assegnato a Credem un Outlook negativo sui depositi a lungo termine e sul debito senior unsecured.
In particolare, i rating assegnati al Gruppo Credem sono i seguenti:
- Counterparty Risk Rating a lungo termine: confermato a “Baa1”
- Counterparty Risk Rating a breve termine: confermato a “P-2”
- Baseline Credit Assessment: confermato a “baa3”
- Rating a lungo termine sui depositi: confermato a “Baa2”, outlook cambiato a “Negativo” da “Stabile”
- Rating a breve termine sui depositi: confermato a “P-2”
- Senior Unsecured: confermato a “Baa3”; outlook cambiato a “Negativo” da “Stabile”