“Livelli di debito alti insieme ad una crescita caratterizzata da stop e ripartenze intensificheranno il rischio e l’impatto di un altro shock. Questo effetto potrebbe essere causato anche se si indebolisce la fiducia degli investitori in Paesi che hanno bisogno di rifinanziare importi molto elevati di debito. A questo si aggiungono i rischi sul merito di credito. Questi sono più elevati in Italia, Cipro, Spagna e Portogallo a causa della loro alta esposizione economica alla crisi e ad uno spazio di manovra più limitato”.
Lo scrive Moody’s in un rapporto sulle prospettive di rating dei Paesi euro. Nel rapporto Moody’s sottoliena che “la ripresa economica nell’Eurozona sarà lenta, disomogenea e fragile”. Per l’anno in corso Moody’s prevede una crescita per l’Italia del 5,6% dopo una stima di un -9% nel 2020
