Movimento 5stelle ,causa collettiva degli espulsi e Di Battista lascia

É avviato l’iter per il ricorso dei Parlamentari del Movimento 5stelle espulsi dal partito per non aver votato la fiducia al Governo Draghi.

Un gruppo di Senatori M5s avvierà una raccolta di deleghe per avviare un  ricorso collettivo in Tribunale e chiedere una sospensiva dei provvedimenti di espulsione dal Movimento. A quanto apprende l’ANSA a presentare l’istanza sarà l’avvocato genovese Daniele Granieri, che sarà a Roma nelle prossime ore per raccogliere le deleghe

Al gruppo iniziale di Senatori che hanno contattato l’avvocato genovese dovrebbero aggiungersi a breve altri Parlamentari anche della Camera. Altri Senatori dovrebbero invece fare un ricorso parallelo con un altro avvocato.

Alessandro Di Battista esce dal Movimento

Intanto  Alessandro Di Battista non fa più parte del partito.Il suo profilo non è più consultabile sulla piattaforma  Rousseau.Non risulta  dunque più iscritto al partito fondato da Beppe Grillo e Gianroberto Casaleggio.Di Battista si schiera al fianco dei Parlamentari espulsi che non hanno votato la fiducia al governo Draghi. Ma senza essere stato espulso, è lui che autonomamente esce dal Movimento.

A quanto risulta, infatti, l’ex deputato si è formalmente disiscritto dal Movimento.Dopo il voto su Rousseau dello scorso 11 febbraio con cui la base pentastellata ha dato il suo via libera all’ingresso del M5S nel Governo Draghi, l’ex deputato aveva preso le distanze dal Movimento :“da oggi non parlo più a nome del M5S”. E oggi ha ufficialmente rinunciato all’iscrizione.

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