Accanto al pagamento in misura ridotta da effettuarsi entro 60 giorni dal ricevimento, adesso è possibile anche pagare con lo sconto del 30% entro 5 giorni. I 5 giorni decorrono da quando si è ricevuta la multa a casa. In caso di giacenza i 5 giorni decorrono dal momento del ritiro della raccomandata.
Per gli avvisi lasciati sul parabrezza dell’auto, la contravvenzione viene comunque notificata a casa del conducente. Dunque i 5 giorni per il pagamento scontato decorrono dalla notifica della multa a casa e non da quando è stata commessa l’infrazione. Con l’unica differenza che, in questo caso, alla sanzione amministrativa verranno sommate anche le spese di notifica.
Lo sconto è escluso per le violazioni più gravi
Lo sconto, per espressa previsione di legge, risulta escluso per le violazioni più gravi, alle quali conseguano le sanzioni accessorie della confisca del veicolo e della sospensione della patente.
Il pagamento della multa in misura scontata, nei 5 giorni successivi alla sua notifica, può essere fatto presso le stesse sedi in cui può avvenire negli altri casi. In particolare, si può pagare la multa mediante: versamento della somma direttamente presso l’Ufficio o Comando dal quale dipende l’agente accertatore; versamento dell’importo dovuto, su conto corrente postale o se l’amministrazione lo preveda, su conto corrente bancario, il cui numero è indicato nel verbale, la cui ricevuta di versamento ha valore di quietanza ovvero mediante strumenti di pagamento elettronico; sportello di Poste Italiane; sportello bancario; Tabaccai e ricevitorie Lotto; Ricevitorie Sisal; bonifico online tramite home banking della propria banca.
Pagando dopo 5 giorni non si può fare ricorso
Dopo il pagamento in misura scontata non è più possibile fare ricorso. Infatti il pagamento anticipato costituisce un’ammissione di responsabilità. Resta comunque l’obbligo di inviare la comunicazione dei dati dell’effettivo conducente, se richiesta nel verbale stesso, ai fini della decurtazione dei punti dalla patente. Diversamente si riceverà una seconda sanzione amministrativa.
