Si chiama “Nei parchi marini Calabria…ogni lattina vale” l’iniziativa che vede la collaborazione tra Ente Parchi Marini Regionali della Calabria (Epmr), Cial (il Consorzio nazionale imballaggi alluminio) e Coca-Cola. Il progetto coinvolge 11 Comuni dell’area dei Parchi Marini calabresi.
Dotati di appositi zaini, nei mesi di luglio e agosto, gli animatori del progetto si muoveranno lungo le spiagge, le strade e le piazze per recuperare le lattine vuote e abbandonate ovunque, stimolando i consumatori a mantenere puliti gli spazi pubblici all’aperto. Inoltre si vorrebbe sensibilizzare residenti e turisti sull’importanza dell’economia circolare promuovendo le buone pratiche per un corretto smaltimento dei rifiuti.
Su circa 100 lidi verranno posizionate delle piccole isole ecologiche con raccoglitori dedicati alla raccolta differenziata delle lattine, segnalate da una vela personalizzata in modo che i bagnanti possano riconoscere le aree accreditate al progetto.
L’alluminio è un materiale permanente, riciclabile al 100% e all’infinito, essendo in grado di conservare in eterno le sue proprietà. Se ben differenziato può a essere facilmente trasformato in nuovo alluminio pronto a essere riciclato per dare nuova vita.
Ilario Treccosti, commissario straordinario dell’Epmr, dichiara: “L’Ente per i Parchi Marini Regionali della Calabria è stato costituito nel 2018 per tutelare e valorizzare la straordinaria biodiversità degli ambienti marini e costieri della Calabria, uno scrigno di biodiversità da custodire e preservare per le generazioni future. In un proficuo gioco di squadra con i Comuni del Parco, che comprendono le Bandiere Blu 2021 Praia a Mare, Diamante, Tropea e Soverato, sono state avviate una serie di iniziative, tra cui la campagna ‘Nei parchi marini Calabria…ogni lattina vale'”.
Inoltre il Commissario auspica che la collaborazione con Cial e Coca-Cola, sorta nell’ambito di questa campagna, possa estendersi ad altre significative iniziative di educazione ambientale.
Giuseppina Carnimeo, Direttore generale Cial, afferma: “Fin dalla sua costituzione, da oltre vent’anni, Cial agisce su due fronti. Da un lato riunisce i protagonisti dell’intera filiera industriale stimolando uno sviluppo sostenibile del comparto e dall’altro promuove iniziative su tutto il territorio nazionale tese a sensibilizzare la cittadinanza sull’importanza della raccolta differenziata e del riciclo degli imballaggi in alluminio, preziosa materia prima, la cui rivalorizzazione garantisce indiscussi vantaggi economici, sociali e ambientali”.
Sottolinea la Carnimeo: “È per noi straordinariamente appagante quando, come in questo caso, riusciamo a cooperare con altre realtà capaci di cogliere tutto il valore della nostra missione. In questo progetto abbiamo fatto davvero squadra con un ente nato per tutelare uno spaccato di infinita bellezza del nostro territorio nazionale e con uno dei brand più importanti e conosciuti nel mondo”.
Giangiacomo Pierini, direttore Affari Istituzionali e Comunicazione di Coca-Cola HBC Italia, ha dichiarato: “Siamo orgogliosi di poter realizzare questa iniziativa con l’Ente Parchi Marini e Cial perché ci permette di rendere sempre più concreto il nostro impegno in termini di economia circolare. Negli ultimi dieci anni siamo riusciti a ridurre del 15% l’alluminio che utilizziamo nelle nostre lattine ma è fondamentale il contributo di tutti per riciclare correttamente questo imballaggio e non disperderlo nell’ambiente, perché può ritornare lattina e trovare una nuova vita”.
L’iniziativa “Ogni Lattina Vale”, attiva in Italia dal 2019, è parte del più ampio progetto europeo “Every Can Counts” che ad oggi raggruppa 19 Paesi europei con l’intento di implementare e promuovere la raccolta delle lattine in alluminio in luoghi diversi da casa come parchi e spiagge, località turistiche, ed anche ad esempio durante grandi eventi sportivi e culturali.
Negli ultimi due anni, nonostante l’emergenza sanitaria, Ogni Lattina Vale è stato già promosso in diverse occasioni, come durante il Moto GP di Misano, il Carnevale di Viareggio, il Festival del cinema per ragazzi di Giffoni e, l’estate scorsa, sulle spiagge di Soverato, esperienza che ha dato l’input per coinvolgere quest’anno altri Comuni nel territorio dei Parchi Marini calabresi.