Primo discorso in televisione oggi di Benjamin Netanyahu dopo l’attacco dell’Iran contro Israele di ieri sera. ‘‘Siamo nel mezzo di una dura guerra contro l’Asse del male dell’Iran che cerca di distruggerci” – ha detto. “Ma questo non accadrà. Vinceremo perché staremo insieme, con l’aiuto di Dio” – ha aggiunto il primo ministro.
“L’Iran ha commesso un grosso errore e pagherà per questo” – ha detto il Premier israeliano Benjamin Netanyahu nel corso di una riunione del Gabinetto di sicurezza.
“Rispetteremo la regola che abbiamo fissato: chiunque ci attacchi, noi l’attaccheremo”, ha scandito. L’attacco è fallito ed è stato sventato grazie al sistema di difesa aerea israeliana, che è il più avanzato nel mondo” – ha rivendicato Netanyahu, che ha esortato – “le forze del bene nel mondo a unirsi contro Teheran”.
L’Iran ha sostenuto che quella contro Israele è stata fatta “un’azione di autodifesa ai sensi dell’articolo 51 della Carta delle Nazioni Unite“.
“La nostra azione è conclusa a meno che il regime israeliano non decida ulteriori ritorsioni – ha detto il Ministro degli Esteri Abbas Araghchi – In quello scenario, la nostra risposta sarà più forte e più potente“.