Nigeria, bollettino ufficiale: 21 morti nella strage in chiesa di ieri

Oluwole Ogunmolasuyi, esponente politico nello stato di Ondo, citato dall’agenzia DPA parla di 100 morti nell’attacco di ieri alla chiesa di San Francesco Saverio a Owo, nel Sudovest della Nigeria. Il bollettino ufficiale le vittime sono 21.

Tra le vittime della strage ci sono bambini e donne incinte. La conta all’indomani dell’assalto a colpi di arma da fuoco ed esplosivi alla Chiesa affollata di fedeli durante la messa di Pentecoste. Ieri fonti mediche citate dal Nigerian Tribune parlavano di almeno 50 morti. Altre fonti al momento parlano di 21 morti

“L’identità degli assalitori rimane sconosciuta”

La diocesi di Ondo ha reso noto che “nessun sacerdote è stato rapito nel corso dell’attacco”. “Uomini armati non identificati hanno attaccato la chiesa di San Francesco di Owo. Gli assalitori – spiega una nota diffusa da Fides – hanno provocato numerose vittime e feriti. L’identità degli assalitori rimane sconosciuta mentre il massacro ha devastato la comunità. Tutti i preti e il Vescovo sono salvi e nessuno di loro è stato rapito come riportato da alcuni social media”.

Messaggio di cordoglio da Mattarella: condanna del gesto e sostegno al Paese colpito

Il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha inviato un messaggio al Presidente della Repubblica Federale di Nigeria, Muhammadu Buhari. “Suscita profonda tristezza la notizia del vile attacco contro la chiesa di San Francesco a Owo, dove hanno trovato la morte numerosi fedeli inermi riuniti per celebrare la Pentecoste – scrive Mattarella -. Nel condannare con la massima fermezza l’orribile gesto criminale, desidero confermarLe che la Nigeria potrà sempre contare sul sostegno dell’Italia nella lotta contro ogni forma di violenza. In spirito di partecipe vicinanza al lutto delle famiglie delle vittime, mi rendo interprete dei sentimenti del popolo italiano nel porgere a Lei e a tutti i cittadini nigeriani le espressioni del più sentito cordoglio, mentre auguro ai feriti un pronto e completo ristabilimento”.


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