No DAD in caso di un contagio a scuola: il Governo fa retromarcia

Alcuni quotidiani, come Repubblica e Stampa, avevano anticipato la firma di una circolare ministeriale che stabiliva che i contagi crescono e le classi tornano in Dad anche con un solo contagiato.

Ma il Governo smentisce e precisa: “Non ci sarà alcun ritorno in DAD in caso di presenza di un solo alunno contagiato“. Lo precisano fonti di Governo spiegando che – alla luce della situazione epidemiologica attuale e dopo i necessari approfondimenti, continuano a valere le precedenti regole sulla quarantena in classe.

A breve sarà pubblicata una circolare esplicativa da parte del Ministero della Salute. “Solo chi va in isolamento farà didattica a distanza, la classe continua in presenza”. E’ questo, secondo quanto si apprende, il contenuto di una nota esplicativa di chiarimento a firma Ministero della Salute e Ministero dell’Istruzione che supera la circolare emanata ieri. Parallelamente l’impegno della struttura commissariale ad effettuare tempestivamente test nelle classi con un caso positivo. La nota ribadisce che si mantiene la didattica in presenza.


La struttura del Commissario Straordinario per l’Emergenza Covid-19 del generale Figliuolo “intensificherà le attività di testing nelle scuole, al fine di potenziare il tracciamento” del Covid. Lo affermano fonti di governo, sottolineando che “garantire la partecipazione in presenza e lo svolgimento delle lezioni a scuola in assoluta sicurezza è una priorità del Governo“.

Alcuni quotidiani, come Repubblica e Stampa, avevano anticipato la firma di una circolare ministeriale che stabiliva che i contagi crescono e le classi tornano in Dad anche con un solo contagiato.

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Redazione

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