No Vax di nuovo all’attacco. Ora le loro armi sono le recensioni negative

I no vax italiani tornano alla carica. E lo fanno con un mezzo a loro consono e conosciuto: il web. Sì perché essendo dei leoni da tastiera e dei fantasmi nella vita reale, hanno deciso di utilizzare il mezzo a loro più consono per dare “battaglia”.

L’ultimo caso, quello diciamo più eclatante, è quello riservato al ristorante “La Rotta” di Agrigento; il locale lo scorso 15 luglio aveva adottato la regola che per entrare a mangiare si doveva essere in possesso del green pass; questa cosa si vede benissimo che non è andata a genio ai famosi leoni da tastiera dei no vax. Da quel preciso momento è partita una shitstorm contro il locale e i suoi giovani proprietari.

Spero che vi siate fatti pagare bene“, “Ci vediamo in tribunale con gli avvocati“, “Siete incostituzionali“, “Se farete ingresso a chi ha il green pass…vi auguro di fallire“, e anche “Accesso solo con green pass della vergogna. Anche no!!!!!“. Questi sono solo alcuni dei tantissimi messaggi che i ragazzi si sono visti piombare nelle loro pagine sia social ma soprattutto nelle pagine dedicate alle recensioni.

I no vax hanno inondato di recensioni negative il ristorante a tal punto da farlo scivolare nel punteggio Google da 4.2 a 3 stelle. Ovviamente poi gli attacchi dei no vax non è andato solo al fattore del green pass. Attaccano anche la cucina e il modo di lavorare; senza mai esserci andati. “Due mosche morte nel mio piatto di pasta” scrive una ragazza; “la cameriera è stata maleducata e molto volgare” il commento di un’altra.

Oltre a uno stabilimento balneare siamo un ristorante. In questi casi, riusciamo a contenere la situazione con il distanziamento tra i tavoli: siamo attrezzati per tutte le norme anti contagio. Essendo un locale-spiaggia, dopo un certo orario, soprattutto nel weekend, non riusciamo a gestire bene la situazione, perché arriva una quantità di gente più elevata” raccontano i due ragazzi; da qui la scelta di transennare l’entrata, con addetti alla sicurezza e guardia giurata all’ingresso, nel tentativo di controllare il flusso, limitato solo ai possessori di green pass.

È stato strano. Quel venerdì, mi sono sentito…non lo so. Sono rimasto bloccato nel leggere quei messaggi. Mi ha fatto riflettere sulla mentalità della gente, su quanto poco ci voglia per cambiare tutto. Era la stessa sensazione provata osservando le strade deserte del primo lockdown” ha continuato uno dei fratelli.

Ma purtroppo, così come hanno attaccato, così hanno anche perso. Infatti essendo solo leoni da tastiera e non conoscitori del funzionamento degli algoritmi, tutti i commenti non adatti, le stelle negative assegnate e le recensioni farlocche sono state eliminate sia dai canali Google, che da quelli di TripAdvisor. 

Per informazioni scrivere a: info@tfnews.it