A “Non è l’Arena”: “lei è qui solo perché è la moglie di Folena”

Ieri sera, a Non è l’Arena su La7, si è parlato del caso di Ciro Grillo, il figlio di Beppe Grillo. Ad affrontare l’argomento, in veste di ospiti, c’erano Filippo Facci, Luca Telese e l’avvocato Andrea Catizone. Ma ben presto, tra i tre, è scoppiato un durissimo confronto.

Lo scontro

Tutto ha avuto inizio da Filippo Facci, mentre stava commentando le chat tra i ragazzi del gruppo, che erano in vacanza in Sardegna. Il punto focale su cui si discuteva era, soprattutto, sulla consensualità o meno da parte della ragazza in questione.

Il giornalista di Libero ha spiegato che “Le regole, la giurisprudenza, quello che è violenza o no lo stabilisce la codificazione che facciamo noi e che i giovani devono imparare. Dopodiché si chiamerà violenza da un certo momento in poi. A vent’anni fino a un punto capisci a quali giochi vuoi giocare. Non penso di fare dell’esibizionismo quando dico che con donne, ma anche ragazze, assolutamente consenzienti, mi è capitato di giocare”.

A queste parole è intervenuta l’avvocato Catizone: “Qui il punto non è moralismo, qui c’è il tema del consenso. Il reato è il più grave e non può confondere il gioco con la violazione del corpo di un’altra persona. Ha detto una cosa di una gravità estrema”.

Facci, visibilmente innervosito dall’interruzione, a ribattuto: “Lei deve calmarsi ha veramente stufato signora”. L’avvocato, però, controbattuto: “No sono un avvocato non sono una signora, mi occupo di legge e di diritto e lei mi chiami avvocato”. E lui, di rimando: “Lei è un avvocato maleducato, io la chiamo come mi pare” per poi concludere “lei è qui solo perché è la moglie di Folena”.

A queste parole interviene, immediatamente, il presentatore, Massimo Giletti, “No, lei è qui in quanto giurista e se è per questo io nemmeno lo conosco Folena”. In difesa dell’avvocato CatizonE è intervenuto anche LUCA Telese, definendo Filippo Facci “Maleducato e misogino”.

Per informazioni scrivere a: info@tfnews.it