Giunta alla sua diciassettesima edizione, la Notte Europea dei Musei i luoghi della cultura e dell’arte saranno aperti fino a tardi; il prezzo? Un simbolico valore di 1 euro.
L’adesione nel nostro Paese è stata tanta, dalla Liguria alla Sardegna, dalla Lombardia alla Sicilia passando per l’Umbria e la Campania. Nonostante la pandemia palazzi storici, mostre e collezioni d’arte aprono le loro porte al pubblico. Anche in orario serale, offrono visite guidate e approfondimenti e passeggiate.
Come si legge nella circolare del Ministero in merito alla Notte Europea dei Musei “nell’ambito dell’apertura straordinaria, eventi culturali potranno essere organizzati, nel rispetto delle normative anti Covid-19 e garantendo inclusione e accessibilità, sia fisica che cognitiva e sensoriale“.
L’iniziativa organizzata dal Ministero della Cultura francese con il patrocinio dell’Unesco, del Consiglio d’Europa e dell’ICOM, vede la partecipazione di grandi e piccole realtà italiane. Sul sito del Ministero dei Beni Culturali sono presenti tutte le iniziative che si potranno ammirare oggi fino alle 22, orario destinato all’ultimo ingresso. Il motto di questa edizione, scelto dall’ICOM, il principale network italiano di musei e professionisti museali, è “Il futuro dei musei: rigenerarsi e reinventarsi“.
Cosa potremo vedere in questa Notte Europea dei Musei
Non potevano mancare gli Uffizi nella lista dei musei che aderiscono all’iniziativa; la Galleria torna a mostrarsi in versione notturna, “un’occasione per godere dei capolavori del museo in una luce diversa, più intima, quella del tramonto e della sera” spiega il direttore Eike Schmidt.
Il Museo Nazionale del Bargello aderisce con la mostra dedicata al Sommo Poeta “Onorevole e antico cittadino di Firenze. Il Bargello per Dante“, e lo stesso farà la Galleria dell’Accademia, dove il pubblico potrà ammirare il nuovo percorso espositivo, che ha inizio dalla sezione dedicata agli Strumenti Musicali ora collegata direttamente, tramite un nuovo varco, alle sale delle mostre temporanee.
Adesione anche da parte del circuito dei Musei Civici di Venezia, da Palazzo Ducale a Ca’ Pesaro e Ca’ Rezzonico. La diocesi di Nola aprirà invece le stanze dell’antiquarium del Cippus Abellanus e della biblioteca storica del Seminario Vescovile, con visite guidate a partire dalle 20.
Ingresso fino alle 23 al Museo Archeologico Nazionale di Cagliari, dove sarà “Protagonista per una sera” una statuina in terracotta di età romana raffigurante Venere con un delfino proveniente dall’antica Nora.