Il capo delle Nazioni Unite António Guterres ha affermato: “Il Libano è sull’orlo del baratro”. Durante una riunione del Consiglio di sicurezza dell’Onu, Guterres ha affermato che il Paese sta vivendo il suo periodo più sanguinoso e che “si sta scatenando l’inferno”.
Per far spazio ai negoziati, gli Stati Uniti e la Francia hanno chiesto un cessate il fuoco temporaneo di 21 giorni tra Israele e Hezbollah. Intanto Israele ha annunciato di prepararsi per una possibile operazione di terra in Libano, dopo un’intensa campagna di bombardamenti durata tre giorni, in cui sono morte più di 600 persone, alimentando ulteriormente i timori di un conflitto regionale.
Nella dichiarazione congiunta del Presidente degli Stati Uniti Joe Biden e da Emmanuel Macron, hanno affermato: “È tempo di un accordo sul confine tra Israele e Libano che garantisca sicurezza e protezione per consentire ai civili di tornare alle loro case. Lo scambio di fuoco dal 7 ottobre, e in particolare nelle ultime due settimane, minaccia un conflitto molto più ampio e danni ai civili”
