Operazione “RAIL SAFE DAY”, prevenzione di comportamenti scorretti in ambito ferroviario

Rail safe day – Il bilancio dell’attività della Polizia Ferroviaria nell’ultima settimana, è di: 14 arrestati, 194 indagati e 101.150 persone controllate. Sono impegnate in stazione 5.143 pattuglie e 801 a bordo di 1.584 treni; 310 servizi antiborseggio e 362 sanzioni elevate; 22 i minori non accompagnati rintracciati e riaffidati alle proprie famiglie o alle comunità. Sono 58, invece, gli stranieri sospesi.

Un’attività intensificata grazie all’operazione “Rail Safe Day”, una giornata di controlli organizzata dalla Polizia Ferroviaria il 15 marzo scorso presso 600 località di tutta Italia, di cui 505 stazioni, per prevenire comportamenti anomali. Sono state applicate 25 sanzioni verso chi è stato sorpreso a non rispettare le norme di sicurezza in ambito ferroviario; un impegno che ha coinvolto 1.543 operatori della Polfer.

Presso la stazione di Genova Principe, durante i controllo ai treni provenienti da altre regioni, gli agenti hanno intercettato un cittadino italiano di 53 anni che mostrava nervosismo. E’ stato accompagnato in ufficio e perquisito e scoperto che all’interno di un borsello, aveva nascosto un sacchetto di materiale plastico trasparente contenente 200 grammi circa di Ketamina. L’uomo è stato dunque arrestato.

Gli agenti del posto di Polizia Ferroviaria di Ferrara, dopo l’attività investigativa sui furti a bordo treno che ha portato all’arresto di un cittadino algerino, hanno ampliato le indagini, insieme alla Polizia Postale, estendendole a episodi di utilizzo di carte di credito rubate.

Gli agenti hanno accertato l’uso da parte dello straniero presso un esercizio commerciale in zona stazione. E’ stato possibile ricondurre, grazie al titolare del negozio, gli utilizzi illeciti a un avventore che aveva destato sospetto perché solito usare una carta di credito elettronica in modalità contactless, senza mai inserire il codice Pin di sicurezza. L’uomo, è stata riconosciuto come l’autore di furti arrestato mesi fa. Lo straniero, detenuto in carcere, è stato deferito all’A.G. anche per il reato di indebito utilizzo e falsificazione di carte di credito e di pagamento.

Gli agenti della Polizia Ferroviaria, nella stazione di Grosseto, hanno arrestato uno spacciatore trovato in possesso di oltre 1 kg. di marijuana. Durante il controllo a dei passeggeri, gli operatori di Grosseto hanno individuato un giovane nigeriano, di 28 anni, in atteggiamento strano. E’ stato fermato dagli agenti e sottoposto a controllo ed è stato trovato con un ingente quantitativo di droga nascosto nello zaino.

A Napoli, gli agenti del Compartimento Polizia Ferroviaria, hanno arrestato per spaccio un cittadino di 44 anni, pluripregiudicato. L’investigazione è partita dopo aver notato un movimento sospetto di persone, note consumatrici di stupefacenti, che dalla stazione si dirigevano verso un appartamento non lontano dalla stazione. I poliziotti, oltre a procedere di volta in volta a controllare e sanzionare i soggetti trovati in possesso di sostanza stupefacente nei pressi di quel palazzo, hanno attivato mirati servizi di appostamento per monitorare i movimenti verso quell’abitazione.

Gli agenti hanno notato che due persone uscivano spesso, sul balcone, per il bucato anche quando pioveva. Dalle perquisizioni domiciliari, sono stati rinvenuti 120 grammi di cocaina all’interno di una felpa stesa, intrisa di detersivo per confondere l’olfatto di cani antidroga. Si trattava di cocaina purissima tagliata in 700/800 dosi e che avrebbe fruttato un bel guadagno.

Ad Ancona, gli agenti della Polizia Ferroviaria hanno rintracciato un uomo scappato dall’ospedale di Torrette. La sala operativa della Questura aveva diramato una segnalazione di allontanamento dall’ospedale regionale e fornito una descrizione fisica dell’uomo. Attraverso di essa, gli Agenti hanno controllato una persona corrispondente alle caratteristiche somatiche. L’uomo, 64enne italiano, è risultato essere la persona segnalata. E’ stato poi assistito dal personale della Polizia Ferroviaria fino all’arrivo del 118.

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