Per fare la “discesa” di una strada “in salita”

Esiste anche uno slittino pensato per avvicinare allo sci nordico le persone con disabilità. Si affianca al B.A.S.S. (Borney Adapted Snowboard System), che consente, invece la pratica dello snowboard. La protipizzazione  dell’ausilio, realizzato nell’ambito del Centro di Ricerca “Pietro Bassi”, organo della Fondazione LYMPH FOUNDATION, è stata possibile grazie al sostegno del CELVA – Consorzio degli Enti Locali della Valle d’Aosta, che ha erogato un contributo di 2.000,00 Euro per il progetto “Luge pour tous”.

L’ausilio è pensato per le differenti  disabilità ed è modulabile in funzione delle specifiche esigenze della persona, in risposta ad un bisogno e ad una lacuna, che preclude attualmente l’opportunità di avvicinarsi al mondo della neve per molte tipologie di disabilità per la mancanza di strumenti adeguati.
E’ pensato pero anche per il maestro di sci, che grazie a delle apposite maniglie ha il compito agevolato.

È realizzato con la tecnologia di stampa 3D, particolarmente indicata nella prototipazione. Dopo la prima complessa fase del progetto di progettazione 3D, si sono sperimentati alcuni filamenti speciali come PLA con inserti di fibra di carbonio, per individuare il materiale più adeguato per rispondere alle esigenze dell’uso specifico.
E’ stato quindi realizzato il prototipo e segue ora la fase di sperimentazione sulla neve coinvolgendo delle persone con disabilità, prima della sua consegna all’Associazione Valdostana Maestri di sci.

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Redazione

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