“Petrolmafie Spa”: spunta anche il nome di Gabriel Garko

Questa mattina si è conclusa una maxioperazione chiamata Petrolmafie Spa. Che ha portato all’arresto, e varie altre misure cautelari, di circa 70 persone, coinvolte in affari illeciti nel settore petrolifero.

Tra gli arrestati c’è Anna Bettozzi, meglio conosciuta con il nome d’arte Ana Bettz, vedova del petroliere Sergio Di Cesare. Secondo l’accusa la Bettozzi, assieme alla figlia Virginia Di Cesare, avrebbero promosso “un’associazione a delinquere” mafiosa per raggirare il fisco. In più, da quanto riporta La Repubblica, le due riciclavano il denaro, corrompendo e rivelando segreti d’ufficio. Tutto servendosi anche del “denaro proveniente da associazioni criminali organizzate anche di stampo camorristico”.

Dalle intercettazioni telefoniche e ambientali, dell’operazione Petrolmafie Spa, è spuntato anche il nome di Gabriel Garko. Infatti, nel marzo 2019, sono state versati 250mila euro, di cui 150mila in contanti, all’attore per una pubblicità della Maxpetrol. L’attore, tuttavia, non risulta nell’elenco degli indagati diffusi dalla Procura.

Dalle intercettazioni Garko si lamenta della parziale difformità tra gli importi concordati come fatturabili in chiaro rispetto al quantum da corrispondere in nero.

Gli investigatori sono risaliti anche a un altro nome: si tratta di Alberto Coppola, un uomo che è riuscito, tramite alcuni investimenti della camorra, a risollevare le sorti di Maxpetroli.

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