Guadagna Piazza Affari (+0,6%), ma in frenata come il resto d’Europa, sulla scia dei future di Wall Street incerti. In lieve rialzo lo spread sopra 122, ma ottimiste le banche, in particolare con la corsa di Banco Bpm e Bper (+3,5% entrambe) sull’ipotesi di M&A.
Unicredit (+1,4%), Intesa (+1%) e Fineco (+0,4%). Bene Unipol (+3,3%), Generali (+0,8%), Nexi (+1,7%) e Mediobanca (+1,6%).
In rialzo anche i petroliferi Tenaris (+1,3%) e Eni (+0,8%), ma non Saipem (-0,5%), nonostante il greggio in continua rialzo (wti +0,6%) a 41,9 dollari al barile.
Male Ferrari (-0,8%) e Fca (-0,4%) come Tim (-0,5%).
Bene anche in Itaia oltre che in Europa i farmaceutici con Recordati (+0,9%) e Diasorin (+0,2%).
Positivo Ferragamo (+0,3%) e balzo di Cucinelli con +3,8%.
