Sono state sequestrate delle dosi del lotto AstraZeneca dai Carabinieri del Nas, su disposizione della Procura di Biella, che erano stati sospesi in Piemonte dopo la morte del professore di clarinetto Sandro Tognatti. Si ipotizza omicidio colposo a carico di ignoti dalle indagini coordinate dal Procuratore Teresa Angela Camelio e dirette dal sostituto procuratore Paola Francesca Ranieri.
Il procuratore Teresa Angela Camelio ha dichiarato:“Sebbene allo stato non vi sia alcuna evidenza scientifica che permetta di stabilire con certezza la sussistenza di fattori causali o concausali tra la somministrazione della dose AstraZeneca e il decesso di Sandro Tognatti, la concomitanza temporale, unitamente all’assenza di patologie pregresse o in essere ‘gravi’, non si può escludere la sussistenza di nesso eziologico tra i due fenomeni e la conseguente ipotesi di un delitto. L’accertamento richiede un’autopsia che stabilisca le cause del decesso”.
