In un’intervista ad Al Jazeera, il portavoce del Ministero degli Esteri dei talebani, Abdul Qahar Balkhi, parlando delle critiche che il mondo occidentale muove al Governo afghano sulla questione del rispetto dei diritti umani, con particolare riferimento alla condizione delle donne, ha detto: “quello che chiediamo è di avere tempo. Questo processo avverrà gradulamente, ma in questo momento la nostra priorità è stabilizzare il Paese dopo 40 anni di guerra. Non vogliamo interferenze nei nostri affari interni, come noi non interferiamo in quelli degli altri. Non vogliamo che l’Afghanistan sia un terreno di competizione” ha proseguito il portavoce, affermando che “il suo governo si impegna a garantire tutte le libertà assicurate dall’islam”.
