Il Premio Strega annuncia i finalisti. Per la prima volta si va all’ultimo rush non in 5 ma in 7. Nelle votazioni al Teatro Romano di Benevento, infatti, ci sono stati due ex equo e il ripescaggio di un piccolo editore in virtù dell’articolo 7 del regolamento di votazione.
Primo dei finalisti è Mario Desiati, con 244 voti, per il suo “Spatriati” (Einaudi); secondo Claudio Piersanti con “Quel maledetto Vronskij” (Rizzoli), 178 voti; terzo Marco Amerighi con “Randagi” (Bollati Boringhieri) 175 voti; quarta Veronica Raimo con “Niente di vero” (Einaudi) , 169 voti; ex equo con 168 voti Fabio Bacà con “Nova” (Adelphi) e Alessandra Carati con “E poi saremo salvi” (Mondadori). Ripescato “Nina sull’argine” (Minimum Fax), 103 voti, di Veronica Galletta.
Veronica Raimo con “Niente di vero” (Einaudi) è stata la vincitrice dello Strega Giovani.
Hanno espresso la propria preferenza 593 tra voti singoli e voti collettivi, su 660 aventi diritto: a quelli dei 400 Amici della domenica si aggiungono 220 voti espressi da studiosi, traduttori e intellettuali italiani e stranieri selezionati da oltre 30 Istituti italiani di cultura all’estero, 20 lettori forti e 20 voti collettivi espressi da scuole, università e gruppi di lettura, tra cui i circoli costituiti presso le Biblioteche di Roma.
L’elezione del vincitore si svolgerà giovedì 7 luglio al Museo Nazionale Etrusco di Villa Giulia a Roma e sarà trasmesso in diretta televisiva da Rai Tre, per la conduzione di Geppi Cucciari.