Quirinale, centrodestra in attesa del vertice. Intanto Salvini incontra Conte

Giornata di riflessione per Silvio Berlusconi. Il Cavaliere, a quanto risulta all’ANSA, starebbe seriamente valutando di sciogliere la riserva sulla sua eventuale candidatura entro domenica, alla vigilia della prima chiamata.

Intanto, in una nota della Legea, si riferisce dell’incontro tra il Segretario Matteo Salvini e il Presidente del M5s Giuseppe Conte. Si legge: “è stato cordiale: hanno parlato di Quirinale e di Governo, chiarendo i propri punti di vista. A proposito di Colle, il leader della Lega ha ribadito che il centrodestra è e resterà compatto in tutte le votazioni. Il faccia a faccia è durato un’ora: Salvini e Conte si sono visti dopo pranzo, in centro”.


Matteo Salvini ha poi ribadito alla stampa sotto il Senato: “Sul Quirinale procedono gli incontri con tutte le parti in causa e il centrodestra ragionerà e voterà compatto, sarà determinato e determinante e il ruolo di Berlusconi è e sarà fondamentale. Sono fiducioso”.

Di Berlusconi ha parlato anche Vittorio Sgarbi“Berlusconi è ad Arcore e rimarrà ad Arcore, credo si esprimerà con dei bollettini. Mi pare chiaro che questa pausa sia diventata di riflessione, in cui lui possa elaborare un nome al posto del suo e lavorare con l’impegno di un padre della patria. Direi che da un giorno e mezzo siamo su questo punto”.

Ospite per il terzo giorno consecutivo di “Un giorno da pecora” su Rai Radio 1, Sgarbi ha dato maggiori dettagli sul possibile nome che incarnerebbe la scelta del centrodestra al Colle. “Io so quale è il nome che proporrà Berlusconi”, ha assicurato. In merito alle tre donne considerate possibili prossime Capo dello Stato ha commentato: “La Moratti posso escluderla, Cartabia non sa chi sia, su Casellati non posso dire niente è la Presidente del Senato. Comunque mi auguro che dia un segnale di grande maturità, con la capacità di dire che occorre una figura che unisce”. “Escludo completamente che Berlusconi si faccia contare, il nome esce prima di lunedì, immagino anche che possa uscire per iscritto”. 

Intanto Giorgia Meloni, leader di Fratelli d’Italia, si prepara alla richiesta di un vertice ufficiale per il centrodestra. “Il vertice lo si può anche auspicare – commenta Sgarbi stesso ancora parlando di Berlusconi -, ma costringerlo a venire a Roma… Se non deve essere eletto cosa viene a fare a Roma?”. E conclude: “So che voleva il Mattarella bis come soluzione migliore in assoluto: è una cosa che mi ha detto venerdì scorso, ma da venerdì le cose sono mutate, non credo che proporrà il nome di Mattarella”.

(foto di Adnkronos)

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