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Raffaella Carrà sempre con noi: nel ’23 la moneta con la sua effigie

A poco più di anno dalla sua scomparsa, avvenuta il 5 luglio 2021, Raffaella Carrà inizierà ad essere finalmente omaggiata. E nel 2023 arriverà il più grande omaggio che potevamo aspettarci.

Il volto dell’iconica Raffella Carrà sarà incisa nelle monete da 2 euro. I Paesi membri della Zona Euro possono decidere di coniare delle monete commemorative o celebrative, dedicandole ad un personaggio che è stato importante per il proprio Paese. L’Italia ha deciso che questo onore spetta proprio alla grande artista, amata “da Trieste in giù” ma anche nel resto del pianeta.

A dare la bellissima notizia, Fabio Canino attore, personaggio televisivo e scrittore ospite del Festival della tv,  in corso proprio in questi giorni a Dogliani, in provincia di Cuneo. Fabio Canino, durante la presentazione del suo ultimo libro “Raffabook” dedicato proprio a Raffaella Carrà, ha dichiarato: “Giusto che tributi di questo calibro ci siano. In generale, vorrei che gli omaggi ai nostri grandi personaggi venissero fatti quando sono in vita e se li possono godere come nel mio piccolo ho fatto io: il mio amore per Raffaella era vero, tanto che le dedicai un libro nel 2007 e poi uno spettacolo teatrale, Fiesta“.

La moneta commemorativa da 2 euro si aggiunge alla piazza a lei dedicata a Madrid, alla strada nel lungomare di Bellaria dove è cresciuta e agli Studi Rai di Via Teulada che oggi si chiamano Studi Raffaella Carrà.

Fabio Canino ha anche aggiunto che la moneta dedicata alla Raffa Nazionale non sarà di quelle destinate alla collezione ma rientrerà nella categoria “commemorazione o celebrative“. Quest’anno una delle due monete celebrative è stata dedicata a Giovanni Falcone e Paolo Borsellino, in occasione del trentesimo anniversario della morte dei due magistrati, vittime nel 1992 di due attentati mafiosi a distanza di due mesi. Inoltre, sempre a gennaio è stata emessa la moneta che riporta l’effigie del 170esimo anniversario della fondazione della Polizia di Stato. 

(foto Agenzia DIRE)

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