Renata Polverini insultata e minacciata di morte dopo il SI al governo

Dopo gli ennesimi e violenti attacchi contro di lei, Renata Polverini deputata ex Forza Italia, ha detto basta e ha deciso di sporgere denuncia.

È la stessa Polverini ad annunciarlo tramite il suo profilo Facebook: “Stamattina dopo la mia corsa mattutina e dopo il caffè vi auguro una buona giornata. Vorrei anche comunicarvi che, dopo una settimana in cui ho letto solo alcuni degli insulti che ho ricevuto, ho deciso di recarmi presso il posto di Polizia della Camera dei deputati per sporgere denuncia rispetto ai contenuti che nulla hanno a che fare con la critica politica. Tra i commenti oltre a minacce di morte o percosse fisiche sono stata appellata con parole inaccettabili come Puttana, Troia, Zoccola, Prostituta, Ladra ecc… E chi più ne ha più ne metta”.

Renata Polverini e il voto a sorpresa alla fiducia al Governo Conte

La scorsa settimana a Montecitorio ha votato a sorpresa la fiducia al governo Conte. Per questo è stata espulsa da Forza Italia e proprio ieri ha formalizzato il suo passaggio al Centro Democratico, la formazione di Bruno Tabacci.

Il post di Renata Polverini continua “Molti di questi commenti li ho cancellati perché erano talmente violenti che ho ritenuto di non farli leggere alle persone che accedevano ai miei profili. Come avete avuto modo di verificare, i miei profili sono tutti aperti. Mentre ho constatato che molti di coloro che infangano non hanno la foto e quindi si nascondono. Oppure hanno i profili privati e quindi non si può accedere. Ma del resto che cosa ti puoi aspettare?”

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