Al programma di Rai3 Report è andato il premio per il giornalismo “Pegaso d’Oro“, riconoscimento istituito dalla Giunta regionale della Toscana nel 1993 per segnalare cittadini italiani o di altri Paesi, che hanno reso un servizio alla comunità nazionale e internazionale attraverso la loro opera in campo culturale, politico, filantropico e del rispetto dei diritti umani.
Nella sera del suo addio, Milena Gabanelli disse che avrebbe lasciato Report dopo 20 anni perchè non poteva accettare che la trasmissione morisse. La lasciò al suo co-autore Ranucci perchè in quel momento in grado, meglio di chiunque altro, di portare avanti quel prodotto giornalistico. Aveva avuto ragione.
Ad annunciare la vincita del “Pegaso d’Oro” è stato lo stesso volto di Report Sigfrido Ranucci con un post sulla sua pagina ufficiale Facebook. “Con il Pegaso d’oro ricevuto per #Report al Premio Flaiano come miglior programma.
Grazie a tutti voi che ci seguite sempre con tanta passione” ha scritto il giornalista con il famoso cavallo alato tra le mani. Il premio consiste in una riproduzione di Pegaso, eletto a simbolo della Regione Toscana già a partire dalla prima legislatura. Il Premio è tratto e in parte modificato, da una moneta attribuita a Benvenuto Cellini, oggi conservata al Museo Nazionale del Bargello di Firenze.
Il premio del Pegaso d’Oro rientra all’interno della manifestazione dei Premi Internazionali Flaiano, istituito nel 1973 da Edoardo Tiboni, giornalista e fondatore della casa editrice Ediars e intitolato allo scrittore, giornalista e sceneggiatore Ennio Flaiano morto nel 1972.
Lo scorso anno il premio fu vinto anche dal personale della sanità toscana per il loro instancabile lavoro durante il primo e secondo periodo di pandemia.
Fin dalla sua nascita Report ha assolto il ruolo di giornalismo divisivo, come i servizi d’inchiesta devono essere. Se piacciono a tutti, evidentemente l’inchiesta non c’è stata. Report negli anni ha infatti seguito la politica, fungendo da vero cane da guardia. Alla trasmissione in onda su Rai3 si devono alcune delle inchieste che hanno animato il dibattito pubblico negli ultimi mesi. Ma non solo politica. Criminalità organizzata, speculazioni nei mesi del Covid-19, insomma il Premio Flaiano è arrivato negli studi di Rai3 grazie ad un lungo e dettagliato lavoro di approfondimento giornalistico su tantissimi dei temi che hanno caratterizzato il dibattito pubblico italiano negli anni.