Niente Olimpiadi per Matteo Berrettini. Il numero uno azzurro è costretto a saltare i Giochi di Tokyo 2020 per un risentimento muscolare. Berrettini, dopo essere stato il primo italiano ad arrivare alla finale di Wimbledon, dovrebbe restare fermo per due settimane: era uno dei 7 azzurri qualificati, insieme a Fognini, Sonego, Musetti nel maschile e a Errani, Paolini e Giorgi nel femminile. La Federazione è al lavoro per capire se è possibile una sostituzione last minute.
Vincenzo Santopadre, il coach di Matteo, dichiara: “Matteo s’è procurato questo risentimento muscolare quando è caduto durante la semifinale di Wimbledon, poi evidentemente in finale ha forzato e già da lunedì avvertiva dolore. Per fortuna non si tratta del problema addominale di cui aveva sofferto in passato, in quel caso il recupero sarebbe stato molto più lungo e delicato”.