Con oltre 140 film all’attivo, 6 nomination all’Oscar e una statuetta vinta come miglior attore protagonista, Robert Duvall è uno dei più grandi attori viventi d’America. Per il suo 90° compleanno vogliamo ripercorrere la storia di una vera leggenda cinematografica.
Biografia
Robert Duvall nasce il 5 gennaio 1931, figlio di un ammiraglio e di un’attrice dilettante. Nelle sue vene scorre sangue francese, tedesche e britanniche; discende dalla stirpe di George Washington (il celebre Presidente era il padre adottivo di una sua antenata). La sua formazione scolastica avviene in casa, ed è sia di stampo militare che fortemente religioso.
Debutta nel 1952 al Gateway PLayhose di Long Island, qui incontrerà il suo amico e mentore, il regista Ulu Grosbard. Si trasferisce a New York per frequentare i corsi di recitazione alla Stanford Meisner e diventa il coinquilino di Dustin Hoffman e Gege Hackman. Se quest’ultimo Duvall affermerà: “Cos’è un amico? – dirà più tardi – E’ quello che ti presta i suoi ultimi 300 dollari se devi andare in ospedale. Quell’amico si chiama Gene Hackman”.
Nel 1953 si arruola nel esercito e viene mandato al fronte, in Corea, ci rimarrà per due anni. Quando torna a casa gli viene data il suo primo ruolo importante teatrale.
Carriera di Robert Duvall
Nel 1956 partecipa al suo primo film: Lassù qualcuno mi ama, recita insieme a Paul Newman, ma dovranno passare ben sei anni prima che le case di produzioni hollywoodiane si accorgano di lui, grazie alla sua interpretazione di un malato di mente nella pellicola Il buio oltre la siepe.
Ma prima di tutto ciò fa la gavetta in televisione: più tardi Robert Duvall dichiarerà che la serie televisiva, Colomba solitaria, è stata la sua nave scuola oltre ad essere stata la sua interpretazione preferita.
Verso la fine degli anni ’60 incontra Francis Coppola che lo porterà al successo internazionale. Infatti Robert Duvall verrà scritturato per la parte di Tom Hangen nel Il Padrino, del 1972, e Il Padrino – Parte II, del 1974.
I due ritorneranno insieme nel 1979 per Apocalypse Now. In questa pellicola Robert Duvall interpreta il ruolo del colonnello Kilgore entra nella storia del cinema grazie ad una singola battuta: “Mi piace l’odore del napalm al mattino”.
Nel 1984 vince l’Oscar come Miglior attore protagonista per il film Un tenero Ringraziamento, dove recita la parte di Mac Sledge, un cantante country alcolizzato, ormai sulla via del tramanonto.
Di se stesso ama dire: “Non mi vedono come un protagonista, ma del resto non mi ha mai appassionato questo gioco: non mi sono mai allungato i denti davanti o quel genere di cose. Non ci tengo a cambiar faccia per ottenere questo. Anche quando ho fatto un ‘grande’ film, l’unica cosa che mi stava a cuore era di fare del personaggio un uomo vero“
