Roma, Opposizioni martedì in piazza: “Difendiamo unità nazionale”

Non si placa la protesta delle opposizioni, che martedì saranno in piazza, a Roma, al grido di “difendiamo l’unità nazionale“.

La manifestazione è stata organizzata dal Partito Democratico, Movimento 5 Stelle, Avs e Più Europa. “Dopo le aggressioni fisiche della maggioranza in Parlamento non possiamo accettare che anche il Paese sia ostaggio di questo clima di intimidazioni continue. Non permetteremo che vengano compromesse l’unità e la coesione nazionale. Per questo invitiamo la cittadinanza, le forze politiche e sociali, quelle civiche e democratiche di questo Paese ad unirsi alla nostra mobilitazione. Ci vediamo a Roma alle 17.30 di martedì 18 giugno, in piazza Santissimi Apostoli“.

Questo il messaggio delle opposizioni, che annunciano la protesta dopo quanto accaduto oggi alla Camera. L’Aula ha bocciato la proposta di modificare nel processo verbale della seduta di ieri il termine “disordini” con “aggressione nei confronti del deputato Donno“.

La richiesta era stata avanzata dalla capogruppo Dem Chiara Braga. La proposta non è passata per 42 voti.

Si stanno studiando le immagini, per capire se il deputato pentastellato Leonardo Donno finito a terra, sia stato effettivamente colpito da un leghista. La bagarre in Aula è scattata quando il deputato leghista Domenico Furgiuele ha fatto il segno della X Mas rivolgendosi ai banchi delle opposizioni che mostravano il tricolore e cantavano ‘Bella ciao’.

Io sono stato colpito allo sterno. Poi sono crollato per questo. Ovviamente so benissimo chi mi ha colpito. Ho rivisto anche le immagini per accertare il tutto“, ha dichiarato oggi Donno.

Condividi
Per informazioni scrivere a: info@tfnews.it