ROS, Operazione “Papillon”: 39 arresti

I Carabinieri del ROS hanno eseguito un’ordinanza applicativa di misure cautelari emessa dal Tribunale di Venezia, su richiesta della locale Procura della Repubblica, nei confronti di 39 soggetti, indagati a vario titolo, per associazione per delinquere, concorso esterno in associazione per delinquere, detenzione e porto di armi da fuoco, spaccio di stupefacenti, estorsione, rapina e usura.

L’indagine, diretta dalla Procura della Repubblica – Direzione Distrettuale Antimafia e Antiterrorismo di Venezia, ha documentato l’esistenza di gravi e concordanti elementi relativi alla ricostituzione della disgregata organizzazione mafiosa nota come Mala del Brenta ( già capeggiata da Felice Maniero) e sviluppatosi, a partire dal 2015, anche a seguito della progressiva liberazione, dopo lunghe detenzioni, di esponenti della Frangia deiMestrini, articolazione della Mala del Brenta.

Il gruppo, reclutando nuove leve, tra cui un imprenditore del settore del trasporto turistico lagunare, è accusato di aver strutturato una pericolosa associazione per delinquere, aggravata dall’essere armata e composta da più di dieci associati, capace di condurre azioni efferate, caratterizzate da modalità di condotta evocative della forza intimidatrice, tipica dell’agire mafioso.

I vertici dell’organizzazione, al fine di riaffermare un diffuso stato di timore nella popolazione nel solco già tracciato dalla Mala del Brenta e di riacquisire e progressivamente consolidare il prestigio nell’ambito criminale veneto, risulterebbero aver pianificato vari atti delittuosi in danno sia di singoli criminali con i quali erano entrati in concorrenza che di alcuni collaboratori di giustizia ritenuti responsabili delle proprie condanne, risalenti agli anni ’90 e 2000, per la partecipazione all’associazione mafiosa Mala del Brenta.

Nel corso delle indagini sono stati effettuati anche 6 arresti in flagranza, 3 denunce a piede libero nonché il sequestro di due pistole semiautomatiche complete di munizioni, 3 ordigni esplosivi radiocomandati ad alto potenziale e cocaina.

 

Per informazioni scrivere a: info@tfnews.it