Russia, arresti per le proteste dei sostenitori di Navalny

Sono oltre 200 le persone fermate in tutta la Russia oggi nell’ambito delle proteste in solidarietà con l’oppositore Aleksei Navalny, che per il Cremlino ‘non sono autorizzate‘. La stessa Procura ha intimato a tutti di non partecipare a manifestazioni che non sono state autorizzate e ovviamente , ottenere i permessi é impossibile.Ai social network è stato ordinato di rimuovere i post sulle proteste previste in almeno 100 città.La Polizia russa ha perquisito locali a San Pietroburgo riferibili all’oppositore Aleksei Navalny già prima che si svolgessero le manifestazioni.

Arrestate la Portavoce  e la giurista sua alleata

Sono state arrestate la sua alleata Lyubov Sobol, giurista della Fondazione anti corruzione, e la portavoce Kira Yarmish. La portavoce è stata fermata sulla soglia di casa a Mosca, mentre si stava recando in un negozio nell’ora in cui di mattina le è concesso di uscire, visto che si trova da settimane agli arresti domiciliari.

Le reazioni internazionali

Navalny in carcere “è in grave pericolo” e necessità di urgenti cure mediche all’estero”, fanno sapere gli esperti dell’Onu.   “La detenzione dei sostenitori di Alexey Navalny prima delle proteste programmate in Russia sono deplorevoli. Le autorità devono rispettare il diritto di riunione. Esorto affinché a Navalny siano concesse le cure mediche necessarie e di qualità, e che sia rilasciato dalla detenzione“. Così il Presidente del Consiglio Europeo, Charles Michel, su twitter.

Proseguono le azioni repressive

Proseguono le azioni degli Organi pubblici sia contro le manifestazioni di protesta indette  che nei confronti dell’intero apparato organizzativo dell’opposizione legata a Navalny. L’elenco delle centinaia di migliaia di persone che avevano indicato su un sito la volontà di partecipare a una protesta di piazza è stato misteriosamente compromesso da hacker non identificati che ora hanno le email di tutti.

Inoltre, è stato avviato un procedimento per etichettare come estremista la Fondazione di Navalny contro la corruzione. Gli atti di questa iniziativa sono stati secretati, nel senso che l’avvocato della Fondazione non ha potuto vederli. Se il Tribunale accetterà la tesi della Procura, i funzionari potranno essere arrestati. Anche i cittadini che hanno fatto una semplice donazione a favore.

 

 

 

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