Il nostro Presidente della Repubblica Sergio Mattarella oggi compie 80 anni. Inizialmente semi sconosciuto dal grande pubblico, se non da una certa fetta politica, in questi anni ha saputo dare a tutti noi quel senso di protezione che serve. Un nonno per alcuni e un padre per altri. Sempre moderato nelle parole, mai scontato e soprattutto esempio di rispettabilità.
A chi gli chiede di continuare ad essere il Presidente di tutti, Sergio Matterella risponde “il mio è un lavoro impegnativo, ma tra poco il mio incarico termina. Potrò riposarmi; io sono vecchio“. Sandro Pertini, quando venne eletto aveva 82 anni e Giorgio Napolitano alla sua seconda rielezione addirittura 88. La Costituzione non pone alcun limite di età. Però Sergio Mattarella è reduce da un settennato piuttosto stressante, con cambi di maggioranza del tutto imprevedibili, dunque un senso di stanchezza è del tutto giustificato. Così come il desiderio di dedicarsi ai propri affetti.
Nella sua carriera politica ha ricoperto ruoli importanti: Ministro per i rapporti con il Parlamento dal 1987 al 1989; è stato Ministro della Pubblica Istruzione dal 1989 al 1990 e i Vicepresidente del Consiglio dal 1998 al 1999. Per tre anni è stato anche Ministro della Difesa cioè dal 1999 al 2001. Infine ha ricoperto anche la carica di Giudice Costituzionale dal 2011 al 2015 anno in cui viene eletto al quarto scrutinio Presidente della Repubblica con 665 voti.
Sergio Mattarella, la morte del fratello Piersanti e il Mattarellum
Uno dei suoi fratelli, Piersanti Mattarella, fu ucciso da Cosa Nostra nel 1980 durante il suo mandato di Presidente della Regione Siciliana. La mattina di domenica 6 gennaio 1980, in Via della Libertà a Palermo, non appena Mattarella entrò nella Fiat 132 un sicario si avvicinò al finestrino e lo freddò a colpi di pistola. Con lui la moglie, i due figli e la suocera che erano diretti alla messa.
Fu sua la legge che tutti conoscono come Mattarellum che prevedeva la riforma del sistema elettorale della Camera e del Senato e introduceva una preponderante componente maggioritaria sia pure mitigata dall’attribuzione, con il sistema proporzionale, del 25% dei seggi. Con la nomina a Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella come prima cosa decise di rinunciare alla pensione da professore universitario, che gli è stata sempre decurtata dallo stipendio da Presidente e in più decise sull’ampliamento della zona visitabile del Quirinale.
Non resta che augurare al Presidente di tutti, al Padre della nostra Italia un buon compleanno. Auguri Presidente Mattarella.