Sharon Stone: rischia il licenziamento per aver chiesto le vaccinazioni sul set

Chi non conosce la grande Sharon Stone? Ebbene per quanto possa essere importante, anche lei rischia il licenziamento. Il motivo non è dovuto alla sua poca serietà sul lavoro ma al contrario per la troppa serietà.

Sul set del suo ultimo film, Sharon Stone ha chiesto che tutti i membri della troupe e gli stessi attori siano vaccinati contro il covid-19. La risposta che ha ricevuto “non è necessaria la vaccinazione obbligatoria. Alcuni saranno vaccinati, per altri ci sarà il tampone“. Così lei ha raccontato tutto alla CNN: “Capisco la paura delle persone e capisco quanto è stato difficile perché anch’io ho perso qualcuno a cui tenevo molto e la salute di mia sorella, affetta da lupus è molto peggiorata quando ha contratto una forma di covid long term. Per questo è importante vaccinarsi“.

La stella di Hollywood nel denunciare la cosa non ha fatto nomi ma ha detto che è una produzione di una certa importanza, di cui sarebbe bello fare parte. Ha anche aggiunto che al momento stavano girando ad Atlanta. Prima di lei anche Sean Peen, chiese garanzie anti Covid per lavorare sul set e in particolare che le persone con cui deve lavorare, siano vaccinate. Ma a lei è andata meno bene. L’attrice ha infatti denunciato di essere stata minacciata di venire esclusa dalla produzione di un film che sta girando qualora continuasse con la sua richiesta. 

Sharon Stone ha anche annunciato di essere in corsa per una posizione nel sindacato degli attori. In un video ha spiegato di essere stata spinta a prendere questa decisione a causa di grossi problemi che si sono verificati con l’assicurazione sanitaria a causa del Covid. “Ho perso la mia assicurazione acquisita dopo 43 anni di attività a causa del Covid. Mi sono trovata con 13 dollari di copertura e non credo proprio che questo sia ragionevole per nessuno di noi“.

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