Sinner eliminato al 1° turno dell’Open Australia

Dopo la vittoria dell’ ATP 250 di Melbourne, Jannik Sinner è eliminato al primo turno dell’Open Australia, dal canadese Denis Shapovalov, che ha finito per prevalere per 3-6 6-3 6-2 4-6 6-4 dopo quasi 4 ore di battaglia.
Sicuramente, la stanchezza accumulata dei giorni precedenti, non ha aiutato l’azzurro nella sua impresa.
Non ha mollato fino all’ultima, è stata dura: cinque set alternati tra i due atleti, dove, alla fine, ha prevalso la tenacia del canadese.

All’inizio della partita Shapovalov sembra in affanno

Partenza a razzo di Sinner, molto concentrato da subito. Infatti, l’iniziativa è sempre in mano all’Italiano che ottiene subito il break e sale rapido 3-0, con un’altissima intensità dei colpi e con una grande padronanza della diagonale sinistra, quella che dal famoso rovescio bimane dell’azzurro va a colpire il dritto di Shapovalov.

Il canadese va in affanno e Sinner arriva alla palla del 5-1 che però Shapovalov cancella con il secondo ace del match. Shapo regge e con un altro ace accorcia le distanze per il 2-4.

Sinner va servire per il set, ma regala il punto al rivale, andando sotto 15-30. Non  si abbatte e con due colpi vincenti e un servizio al centro, si aggiudica il 6-3.

Sinner ha giocato ad altissimo livello fino al 3-4 del secondo set, poi si è imballato offrendo a Shapovalov le prime due palle break del match.

La prima l’ha bruciata con un rovescio incrociato, ma sulla seconda ha messo fuori con dritto incrociato nel tentativo di recuperare un grande affondo del canadese, che tre minuti dopo teneva la battuta pareggiando il conto dei set.

A inizio del terzo set Sinner vacilla, ma si salva grazie all’errore di dritto di Shapo.

Sul 2 pari ancora Sinner in affanno, altre due palle break salvate, ma sulla terza commette un doppio fallo mandando il canadese avanti 3-2 e servizio.

Quando va sotto 2-4 prova a reagire, ma le gambe non sono quelle d’inizio match e Shapovalov ne approfitta per portare a casa anche la terza frazione.

Inizia la salita per il canadese

Il match è ora in salita per Shapovalov che va avanti rapidissimo fino al raggiungimento del 4 set.

Offre palle a Sinner per tornare in partita, ma poi si “rialza”: prima con un ace, poi con una seconda palla piazzata al centro. Alla fine l’azzurro contrattacca con un dritto che gli regala il 3 pari.

La stanchezza inizia a farsi sentire, ma i giocatori arrivano al quinto set tra errori e incrociati.

La partita riprende dopo la sosta per il fisioterapista chiesta da Shapovalov che si fa massaggiare la spalla sinistra. Sinner serve per primo nel quinto set, manca le chance per tenere la battuta e poi stecca con il dritto concedendo il break al canadese.

Il canadese regge, mantiene il break fino al 5-3. Sinner tiene bene per il 4-5, ma quando Shapovalov va a servire per il match, il canadese va a rete e conquista il match point. Ma Sinner è sempre lì in agguato e Shapovalov spreca la il primo match point con una palla finita in mezzo ai piedi.

Shapo commette un doppio fallo. Sinner vede l’opportunità del controbreak, ma il suo dritto in corsa sul corridoio e Shapovalov raggiunge una seconda chance per chiudere la partita e con un dritto lungolinea il canadese sigilla la partita chiudendo in 3 ore e 55 minuti.

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