Sondrio: controlli dei Carabinieri sulle piste da sci

Carabinieri della Compagnia di Sondrio, hanno eseguito controlli ad ampio spettro sulle piste per garantire la sicurezza degli amanti degli sport invernali e degli appassionati della montagna.

I controlli dei Carabinieri sulle piste sono una costante nella stagione invernale su tutto il territorio provinciale, da Livigno a Madesimo, ma da pochi giorni, con l’entrata in vigore di nuove norme sia in materia di sicurezza che di contenimento della diffusione del COVID-19, sono stati avviati controlli più approfonditi. 

Sul fronte della sicurezza, basti ricordare che dal 1° gennaio 2022 è obbligatorio per gli sciatori avere una copertura assicurativa per responsabilità civile contro terzi e che è stato introdotto uno specifico divieto di praticare sport invernali in stato di ebbrezza mentre sul fronte covid è stato introdotto l’obbligo di green pass rafforzato e mascherina ffp2 per accedere agli impianti di risalita “chiusi”. Il possesso e l’utilizzo di sostanze stupefacenti sono sempre vietati. 

Tranne nel momento in cui si sta praticando attività sportiva, la mascherina è sempre obbligatoria, anche all’aperto e soprattutto quando si aspetta il proprio turno per salire su qualunque tipologia di impianto di risalita e mentre si viaggia su funivie e seggiovie.  

Fin dall’apertura degli impianti, 20 militari hanno iniziato i controlli, partendo dal green pass rafforzato e dal corretto utilizzo delle mascherine ffp2, contemporaneamente i cinofili hanno effettuato il “filtraggio” dei turisti segnalandone diversi; le successive perquisizioni effettuate in aree difilate, hanno consentito di rinvenire hashish, marijuana e 7 spinelli già confezionati nascosti in un fodero per occhiali. I soggetti, di età compresa tra i 25 ed i 31 anni, sono stati segnalati alle Prefetture di residenza (Milano, Monza, Lecco e Bergamo). 

Nel frattempo gli sciatori della Stazione di Chiesa in Valmalenco hanno vigilato sulle piste, elevando 8 sanzioni per il mancato utilizzo del casco nello snow-park ma anche soccorrendo diversi sciatori in difficoltà perché colti da malore o caduti sulle piste. Hanno altresì vigilato che le piste non fossero percorse da persone a piedi in condizioni di pericolo per sé e per gli sciatori. 

Non sono mancati i controlli con l’etilometro. I Carabinieri infatti, oltre all’etilometro presente sulle autovetture che pattugliano il territorio, hanno in dotazione apparecchi portatili a batteria che, vista l’entrata in vigore delle nuove norme per la sicurezza, vengono impiegati sui comprensori sciistici della provincia.   

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