Strage nel Mar Libico: rimpallo di responsabilità. Oltre 100 i dispersi

Le ONG denunciano la mancanza di intervento da parte delle Autorità libiche competenti per territorio nell’intervenire in soccorso dei naufraghi, nonostante le molitssime richieste di soccorso da parte delle navi delle Ong.Nel tratto di mare interessato dal naufragio imperversava una forte tempesta causa del ribaltamento e annegamento dei migranti a bordo dell’imbrcazione, ma nessun mezzo della Guardia Costiera libica è intervenuto e ritardi si sarebbereo registrati anche a carico della misine Frontex nel dare l’allarme generale. La Gaurdai Costiera italiana avrebbe anche segnalato invano alle Autortà libiche, come pevedono gli accordi intrenazonali, tre unità mercantili che incrociavano in quel tratto di mare e che avrebbero potuto prestare soccorso.Critiche accese da parte di Matteo Salvini sul sacrificio di vite umane a causa di quelli che il Segretraio della Lega definisce “buonisti” e a cui replica Enrico Letta, affermando che l’unica soluzione sarebbe quella di porre quel corridoio umanitario sotto controllo dell’ONU che, a sua volta, ha criticato l’Europa per il mancato intervento.


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Redazione

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