Il Ministro Antonio Tajani, a Berlino, ha detto in un’ intervista: “Sull’immigrazione abbiamo chiesto soltanto il rispetto delle regole, lo abbiamo fatto in maniera ufficiale, con grande garbo ma anche con grande fermezza. Con un Paese amico e grande interlocutore come la Germania dobbiamo collaborare tantissimo, poi quando c’è da dare qualche messaggio, soprattutto sul tema dell’immigrazione, lo facciamo con determinazione, ma per garantire il rispetto delle regole”.
Tajani ha specificato: “Abbiamo chiesto che le navi delle ong rispettino le regole europee quando salvano qualcuno in mare e poi chiedono di attraccare nei porti più vicini”.
La portavoce della Commissione Ue, Anitta Hipper, sostiene: “Stiamo seguendo la situazione a stretto contatto e abbiamo visto che ci sono tre navi con persone a bordo che hanno chiesto aiuto. La Commissione non è responsabile del coordinamento delle azioni di salvataggio in mare ma occorre sottolineare che è un obbligo morale e legale per gli Stati membri salvare persone in mare”.
Per il momento per il trasferimento dei migranti, si registrano 8000 mila offerte di relocalizzazioni e 38 candidati che hanno accettato. Il meccanismo può essere utilizzato anche per ridistribuire i migranti al momento bloccati sulle navi al largo dell’Italia.
