Stralcio dei taxi dal disegno di legge Concorrenza o ci sarà il fermo delle 40.000 auto e domani o martedì i tassisti riuniranno in videoconferenza il loro ‘parlamentino” per decidere quali azioni intraprendere.
Ugl Taxi, Federtaxi Cisal, Tam, Satam, Claai, Unimpresa, Usb Taxi, Orsa Taxi, Ati Taxi, Fast Confsal Tpnl, Ass. Tutela Legale Taxi hanno scritto alle altre organizzazioni della categoria per sollecitare un incontro urgente nel quale scegliere immediatamente una data per una forte risposta al Ddl Concorrenza del Governo.
Il Ministro delle Infrastrutture e della mobilità sostenibile, Enrico Giovannini, in un’intervista ha dichiarato che “in Parlamento ci sarà tutto il tempo per trovare una soluzione equilibrata“.
Per i tassisti, però, “senza lo stralcio dell’articolo 7 del Ddl concorrenza” ci sarà il fermo di tutti, in quanto le riforme di regolamentazione del settore sono state già varate nel 2019 e devono essere semplicemente attuate.