Tonnellate di grano contaminato da spore tossiche al porto di Bari

La nave Sagittarius è ferma da due settimane nel porto di Bari in attesa di direttive riguardo al suo carico costituito da 250mila quintali di grano statunitense. Non possono sbarcare in quanto si ritiene siano contaminate da carie del grano, una malattia causata da un fungo le cui spore sono tossiche. Queste ultime rendono il cereale pericoloso e non commestibile.

A segnalare la situazione, come è avvenuto già altre volte, è Grano Salus. Il portale sostiene che la situazione è emersa sin dal 31 marzo scorso quando, analisi di laboratorio effettuate dal Crea, avrebbero evidenziato la sospetta contaminazione del carico da teliospore. Secondo Grano Salus questo carico sarebbe destinato all’azienda De Cecco.

Come sottolinea Grano Salus: “L’arrivo di grani esteri destinati alla trasformazione in Italia rischia di compromettere la salubrità e la qualità dei nostri prodotti, come pasta, pane e altri. Da fonti accreditate apprendiamo che la nave non ha ancora chiesto di ripartire: che significa? Che fine farà quel carico? Vigileremo affinché questo prodotto, bloccato per i seri dubbi sulla sua qualità, non vada a finire in qualche modo nella catena produttiva italiana, come accaduto in passato e come da noi puntualmente denunciato”.

Se questa situazione venisse confermata si spera che vengano prese decisioni drastiche sul carico della nave Sagittarius in stallo a Bari.

Di seguito il link della denuncia su questa problematica che a quanto pare si ripete da tempo.

Navi di grano estero in arrivo a Bari: 2 milioni di qli senza controlli. Metà a Casillo

Per informazioni scrivere a: info@tfnews.it