Il Teatro San Carlo di Napoli stasera, in seguito alla tragedia dell’isola di Ischia, resterà chiuso per lasciare spazio al silenzio e al rispetto per chi ha subito una grave perdita: in segno di vicinanza e conforto. Sarebbe dovuta essere la prima più attesa dopo il blocco dell’era Covid, attesi il Ministro della Cultura, Gennaro Sangiuliano, e il Vicepresidente del Consiglio, Antonio Tajani, insieme con numerose personalità.
È prevalsa la solidarietà e il rispetto per la sciagura. Quindi il “Don Carlo” non andrà in scena stasera al Teatro San Carlo di Napoli. La Fondazione che regge il Massimo in accordo con il Ministro Sangiuliano e il Sindaco di Napoli, Gaetano Manfredi, in qualità di Presidente, ha comunicato l’annullamento, in segno di lutto, dell’opera prevista per oggi alle ore 17.
“Non è una questione di opportunità ma un gesto per manifestare la vicinanza della Città e dei napoletani ai loro fratelli sull’isola che hanno subito questo evento così tragico e doloroso. Sui palazzi delle istituzioni ci saranno bandiere a mezz’asta per rappresentare il lutto e la vicinanza ai sindaci e alla comunità”. Così il Sindaco di Napoli, Gaetano Manfredi.
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