Tre in molti casi è la perfezione, ma non in questo caso. Uno, incendio, due, danneggiamento, e tre, furto.
Ecco questo è successo esattamente a tre delle sei opere in mostra per “Mirandola. Galleria a cielo aperto” inaugurata il 26 settembre 2020 e conclusa lo scorso 7 gennaio.
Francesca Pasquali, Vincenzo Marsiglia e Valentina Palazzari sono gli artisti che hanno subito questi sgarri.
Qualche giorno prima della inaugurazione, l’opera Labirito di Francesca Pasquali ha subito un attacco incendiario per mano di un cittadino che si è fatto riprendere nel gesto; Star (on) Star di Vincenzo Marsiglia è stata deturpata e danneggiata da vandali sradicando il led dell’opera e deformando la scultura; 100 Cavi di Valentina Palazzari è l’opera che ha subito lo sgarro più grande: il furto.
Tre azioni imbarazzanti, vergognose e da denunciare ma che lasceranno il segno a tutti gli artisti coinvolti, ai curatori della mostra Beatrice Audrito e Davide Sarchioni e al mondo dell’arte al completo.
Tre azioni che lasciano l’amaro in bocca e che vede la cultura sotto attacco senza nessuna difesa dalle istituzioni.
Cosa possiamo insegnare alle nuove generazioni se queste sono le azioni che continuiamo a non denunciare e ad accettare abbassando al testa?
