Ucraina il punto

Ucraina (29 maggio ore 19:30) – Il punto sulla guerra

Si parla molto di una possibilità di colloquio fra il Presidente ucraino Volodymyr Zelensky e quello russo Vladimir Putin. In questo frangente entra il Presidente turco Erdogan. Annuncia l’intenzione di tenere colloqui telefonici domani. Lo ha detto ai giornalisti turchi di ritorno dall’Azerbaigian. Dmitry Peskov, Portavoce del Cremlino, ha confermato il colloquio telefonico in programma per domani tra Zelensky e Putin. “Sì. Ci sono piani” in tal senso, ha dichiarato a Ria Novosti.

Nel colloquio Erfogan ha poi fatto riferimento alla questione dell’adesione di Finlandia e Svezia alla NATO. Naturalmente, la Russia non guarda a queste cose positivamente. Prima di tutto, la Russia è particolarmente preoccupata per la questione finlandese. Perché? Perché è un Paese di confine, quindi non supporta l’adesione della Finlandia alla NATO”. E continua: “In realtà, la Russia non ha sostenuto l’adesione di nessuno dei Paesi scandinavi alla NATO. Sogniamo che questa guerra tra Russia e Ucraina finisca in pace il prima possibile, ma sembra che ogni giorno gli eventi si stiano sviluppando in modo più negativo”, ha detto Erdogan, citato dalla TASS.

Erdogan ha poi chiarito che i colloqui della scorsa settimana con le delegazioni finlandese e svedese non si sono svolti al “livello previsto” e che Ankara non può approvare le loro domande di adesione all’alleanza militare della Nato. “Finché Tayyip Erdogan sarà a Capo della Repubblica di Turchia, non possiamo assolutamente dire ‘sì’ all’ingresso nella NATO di Paesi che sostengono il terrorismo“, ha dichiarato.

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