Ucraina: chiediamo all’Italia di aiutarci a ricostruire il nostro Paese

Il Ministro per lo Sviluppo delle comunità e dei territori dell’Ucraina – in un servizio di Adnkronos – ha detto: “Vorrei ringraziare l’Italia e il popolo italiano per l’aiuto all’Ucraina sul fronte diplomatico, politico e umanitario. In questi tempi difficili abbiamo capito chi sono i veri amici disponibili a venire in soccorso nei momenti critici”.

“Chiediamo al Governo italiano – prosegue il Ministro –  di partecipare al programma di ricostruzione del Paese, contribuendo materialmente o finanziariamente alla realizzazione di appartamenti per almeno 10mila persone ed anche alla fornitura di cittadelle modulari per gli sfollati. Va compreso un punto essenziale: abbiamo oltre 10 milioni di emigranti. Quattro milioni sono andati nell’Ue, gli altri si muovono tra le regioni in Ucraina. Se il problema delle abitazioni non sarà risolto velocemente, 6 milioni di ucraini si riverseranno nell’Unione europea. A mio avviso gli stati Ue dovrebbero essere fortemente interessati a sostenerci nella realizzazione e fornitura di abitazioni per il nostro popolo. Chiedo questo sostegno all’Italia ed all’Europa”.

Le richieste all’Italia sono state divise in tre blocchi: il sostegno politico, gli aiuti umanitari e la ricostruzione delle città ucraine. In merito a quest’ultima richiesta, il Ministro ha spiegato: “Dall’inizio della guerra in Ucraina sono stati danneggiati o distrutti circa 79mila edifici. Tra questi, 1180 istituzioni scolastiche di vario livello e 352 strutture ospedaliere. Oltre a 75mila abitazioni di civili, sia case private ad un solo piano che appartamenti in condomini e grattacieli”.

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