Il Comandante del Battaglione Azov, Denis Radis Prokopenko, durante una conferenza stampa che si è tenuta online, ha riferito: “Ci sono molti militari feriti da evacuare, ma combatteremo fino alla fine. Scappare è da codardi”.
“Le forze russe – prosegue il comandante – stanno continuando a bombardare l’area e stanno cercando di assaltare l’impianto, ma la resa per noi è inaccettabile. Non possiamo fermarci e trattare, il nostro obiettivo è fermare la minaccia russa”. “La società europea avrebbe dovuto reagire diversamente, adesso tutti lo stanno capendo e siamo grati degli aiuti che stiamo ricevendo ma lo dico chiaramente: le sanzioni non sono efficaci e gli aiuti militari non bastano”. Questa il suo pensiero.
“Lottiamo da soli da quasi due mesi e mezzo, abbiamo ancora acqua, munizioni e armi. Continueremo a lottare”. Conclude Prokopenko
