L’esercito ucraino ha liberato il 40% dei territori occupati dalla Russia dopo l’invasione del 24 febbraio e l’inizio della guerra. È il quadro delineato dal Comandante in capo delle forze armate ucraine, generale Valerii Zaluzhnyi.
“Ogni giorno, le forze armate non combattono non solo per l’Ucraina, ma anche per l’Europa, che è vicina a noi in spirito, per il mantenimento della pace, la sicurezza e la libertà in tutto il mondo. E vinceremo”, ha scritto Zaluzhnyi su Telegram.
A Kherson da 330mila abitanti a soli 50-60mila
Intanto, meno del 20% della popolazione prebellica vive ancora a Kherson, ha spiegato ha detto Dmytro Pletenchuk, Capo ufficio stampa delle forze ucraine a difesa della regione. “All’inizio dell’invasione, la popolazione di Kherson era di circa 330mila persone, ora è di circa 50-60mila – ha affermato -. Si tratta precisamente dei gruppi di cittadini meno mobili o delle categorie socialmente vulnerabili della popolazione che non possono permettersi di andarsene o che altre condizioni non glielo consentono”.
“Le persone stanno soffrendo. I luoghi in cui le persone si riuniscono, il mercato, i pochi negozi che funzionano, vengono bombardati”, ha aggiunto esortando le persone ad andarsene.